Domenica allo Zaccheria per il derby con l´Andria erano seduti in tribuna anche Salvatore Castellano e Giovanni Santacroce, entrambi freschi di sponsorizzazione per la causa rossonera. Il primo è lo storico patron della AgriCast di Cerignola, società di punta della trasformazione del pomodoro e di molte altre cose tutte legate al profilo agroindustriale dauno. Santacroce invece è uno dei commercianti cerealicoli più importanti, al vertice di una delle poche organizzazioni di prodotto nate in questa provincia. Si diceva una volta: il Foggia ai foggiani. Quello che sta avvenendo intorno al Foggia dei Casillo sembra dunque l´attuazione di un progetto finora solo fantasticato. Ci aveva provato il club degli otto soci, ma l´appello lanciato ripetutamente una stagione fa era evidentemente fuori tempo massimo. Casillo invece ha messo in moto un meccanismo che pur facendo leva sulla figura carismatica del boemo, dimostra con queste «acquisizioni» di poter brillare di luce propria.

Dopotutto dietro le prodezze di Sau & Insigne si intuisce in queste prime battute una gestione societaria impostata per durare a lungo, come testimonia la convenzione quindicennale per lo Zaccheria (rimesso a nuovo) che evidentemente va oltre la durata in panchina di Zeman. Tuttavia fra vecchio e nuovo gruppo dirigente sembra essere in atto un processo di integrazione che finora non si era mai visto. Si dirà: gli otto soci si sono impegnati a ripianare le perdite della vecchia gestione, dunque in qualche modo sono ancora dentro.

Ma la presenza di Matteo La Torre (due domeniche su due) nella zona nobile della tribuna centrale non passa inosservata. E a Vasto (campo neutro), si era affacciato sia pur in posizione più defilata Gianni Di Carlo, un altro della vecchia guardia. Alla chetichella compaiono gli altri: contro l´Andria si è rivisto anche Ciro Amodeo con famiglia al seguito, e avanti di questo passo chissà che non rivedremo tra qualche domenica pure Tullio Capobianco. 

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno Il calcio potrebbe essere una nuova fonte d´investimento per l´imprenditoria foggiana stregata dal ritorno di Zeman e Casillo. Lo confermano le presenze allo stadio: le ultime due sono decisamente una novità.