A 20 o a 24 team nazionali, ma non prima di Euro2016, dove, tra l’altro, si candida la "sua" Francia. Quest’idea avrebbe permesso in questa edizione di vedere comunque in campo selezioni "escluse" come la Danimarca, la Bulgaria, l’Ucraina o la super-potenza dell’Inghilterra (guidata dal c.t. Fabio Capello).

E’ anche vero, però, che per gestire l’organizzazione di un evento così allargato bisogna spendere cifre maggiori (facendo comprare pacchetti commerciali agli sponsor ad un costo più elevato) e avere un parco stadi molto più ampio di quello richiesto al paese organizzatore. Non è un caso, infatti, se Austria e Svizzera si sono alleate per organizzarlo e se lo stesso è avvenuto, nel 2000, con il Belgio e l’Olanda. Solo poche "grandi" nazioni potrebbero permettersi, pertanto, di organizzare un Europeo con queste caratteristiche gestionali-organizzative. (riproduzione riservata)

Gli Europei di calcio potrebbero trasformarsi in un grande business esclusivamente per gli stati "ricchi". Michel Platini, presidente dell’Uefa, sta ragionando sull’allargamento del torneo.