Dopo essere stati ad un passo dalla conclusione delle trattative, il braccio finanziario dell’emirato di Dubai, Dubai International Capital, ha di fatto ritirato la sua disponibilità ad acquistare il Liverpool, storico club inglese della Premier League. Il motivo? La trattativa contemporanea che i Reds, anzi il loro presidente David Moores, aveva intavolato con il miliardario americano George Gillett, ora vicinissimo alla conquista del club inglese.

Si tratterebbe quindi, dopo il magnate Malcolm Glazer, proprietario del Man Utd, del secondo uomo d’affari americano nel calcio inglese, ed ancora una volta come proprietario di uno dei club storici del calcio di Sua Maestà.

Il valore dell’operazione supererebbe di poco la proposta avanzata dalla società araba DIC (pari a 450 milioni di sterline). Il miliardario americano ha infatti messo sul piatto della bilancia ben 470 milioni di sterline, con l’aiuto di Tom Hicks, altro uomo d’affari appassionato di sport (e proprietario della squadra di baseball Usa, Texas Rangers).

Secondo alcune indiscrezioni rilanciate dai media inglesi, l’incontro tra i due tycoon americani e David Moores sarebbe avvenuto già lo scorso giovedi, subito dopo il fallimento delle trattative con la DIC. Moores è proprietario del 51.6% delle azioni del Liverpool.