Non è bastato l’annuncio pubblicitario che il Commissario straordinario di Parmalat, Bondi, ha fatto pubblicare sul Finalcial Times per incuriosire e portare potenziali acquirenti per la squadra emiliana.

araldi, però, amministratore delegato del club (ex-Lazio) lascia intendere che alcune trattative sarebbero in corso anche se non si sbilancia sui nomi dei possibili compratori.

I 30 milioni di Euro fissati dal Tribunale fallimentare non sarebbero tanti se non ci fosse l’eredità dei debiti lasciati dalla gestione Tanzi.

La squadra in caso di retrocessione in serie B, poi, perderebbe soldi sia sul versante dei diritti tv che di spettatori paganti, abituati nelle ultime stagioni a vedere comunque una squadra competitiva anche a livello europeo.

La “salvezza” del club potrebbe arrivare da un gruppo di imprenditori locali che starebbe valutando l’acquisto della maggioranza delle azioni.

Link: Il Parma calcio in vendita sul Financial Times