Calcio – Il Valencia pronto al debutto in Borsa
Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, il Valencia potrebbe essere il primo team spagnolo a quotarsi in Borsa. In una intervista rilasciata dal presidente del club della Liga, Bautista Soler (che detiene il 33% delle azioni del club), infatti, il numero 1 del Valencia non esclude l’ipotesi IPO, che troverebbe il consenso di numerosi investitori istituzionali pronti ad entrare nel mondo dello sport.
Il Valencia potrebbe dunque “superare” i rivali di sempre del Real Madrid e del Barcellona, impossibilitati a compiere un’operazione del genere essendo il capitale delle stesse società in mano ai tifosi, contrari a qualsiasi ipotesi di quotazione in borsa.
Nel caso in cui il piano del Presidente Soler andasse avanti, il Valencia, seguirebbe così un’altro debutto d’eccezione, quello dell’Olympique Lyonnais, primo club francese in borsa dallo scorso 9 febbraio.
Anche il Valencia è pronto ad utilizzare, così come fatto dal Lione, parte dei ricavi della quotazione in borsa per un nuovo stadio da 75mila posti, che prenderà il posto del vecchio storico impiano del Mestalla. Un’operazione che mira a raddoppiare il numero degli abbonati, anche attraverso la vendita di 140 box per Vip.
A fine stagione (30 giugno 2007) il Valencia si stima porterà in bilancio una perdita di 10mln di Euro contro i 30 preventivati, grazie alla buona performance in Champions League (il club è uscito nei quarti per mano del Chelsea) ed ai relativi ricavi.
I tempi per un’eventuale quotazione sono comunque da considerarsi piuttosto lunghi e alla luce delle negative performance borsistiche dei titoli legati ai club di calcio non si può escludere un ripensamento sull’intero progetto se il Valencia non fosse in grado di suscitare un interesse tra gli investitori istituzionali.
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