Alla  vigilia di Inter-Roma viene stilata una singolare classifica, che nulla ha a che vedere con i risultati del campo. Il quotidiano economico “Il sole 24 ore”, colloca l’Inter prima in classifica del calcio italiano per i conti in rosso.

La società che fa capo a Moratti, ha chiuso i conti della stagione 2004- 2005 con una perdita netta di 118 milioni di euro, guadagnandosi, inoltre, il terzo posto nella graduatoria  di tutti i tempi tra le squadre italiane. Il bilancio della società nero-azzurra sarà sottoposto all’assemblea dei soci tra pochi giorni, e potrebbe
costringere ad una ricapitalizzazione per evitare un patrimonio netto negativo.

Del resto il patron Moratti non teme le ricapitalizzazioni, già avvenute in passato durante la sua gestione, soprattutto perché può contare sui profitti delle raffinerie di famiglia e del supporto di Marco Tronchetti Provera, azionista del 19,5% attraverso la Pirelli.

Eppure questo bilancio rovinoso si riferisce ad una stagione che ha visto il club neroazzurro raggiungere il terzo posto in campionato, vincere la Coppa Italia e quindi la SuperCoppa. Ma negli anni passati c’è chi ha fatto di peggio: il Parma di Calisto Tanzi e la Ss Lazio di Sergio Cragnotti, a giugno 2003 presentarono rispettivamente un rosso di 167,3 e 121,9 milioni. Immediatamente dopo, la Roma di  Franco Sensi, con una perdita netta di 115,5 milioni.  – riproduzione riservata