L’International Board della Fifa, la massima istituzione che stabilisce le regole del calcio, si prepara a studiare la tecnologia italiana per prevenire i cosiddetti "gol fantasma".

Nella riunione del 4 marzo, a Lucerna, l’organo legislativo del calcio mondiale valuterà la possibilità di impiegare delle telecamere speciali secondo la proposta della Figc. Il sistema propone l’installazione di apparecchi digitali ad alta prestazione, come alternativa all’utilizzo di un microchip nel pallone.

Il chip è stato testato ai Mondiali Under 17 e nel Mondiale per Club nell’arco del 2005 attraverso il sistema della “smartball”, ovvero del segnale che parte dalla sfera e arriva all’arbitro per indicare se la palla ha varcato la linea. Ma non è previsto il suo utilizzo a Germania 2006.

Eventuali innovazioni potranno entrare in vigore a partire dai Mondiali del 2010. Dell’International Board fanno parte le quattro Federcalcio britanniche (Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord) e quattro rappresentanti della Fifa. Per rendere effettiva un’innovazione, occorre il 75% dei voti (sei voti su otto). (riproduzione riservata)