Per l’Ascoli sono stati deferiti il presidente Benigni e il legale rappresentante della società Collina “per la mancata attestazione agli organi federali competenti del pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti per le mensilità di aprile, maggio e giugno 2010, nei termini stabiliti dalle disposizioni federali”.
Per il Bologna deferiti il presidente Porcedda e il legale rappresentante Marras, per la mancata attestazione agli organi federali competenti del pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti per le mensilità di maggio e giugno 2010, nei termini stabiliti dalle disposizioni federali”. Per responsabilità diretta è stato deferito anche il club felsineo.Ascoli e Bologna sono le due società deferite dal Procuratore federale alla Commissione Disciplinare Nazionale, su segnalazione della CO.VI.SO.C..