L’annus horribilis della Juventus, retrocessa e penalizzata nella serie cadetta, si conclude con le liquidazioni dei dirigenti coinvolti nello scandalo: Luciano Moggi e Antonio Giraudo, rispettivamente direttore generale e amministratore delegato del club.

Il divorzio da Moggi è costato circa 2,5 milioni di euro, mentre l’addio di Giraudo segna un conto di 1,42 milioni di euro, più 3 milioni che l’ex amministratore delegato ha messo in tasca per la cessione del suo pacchetto azionario.

Anche la Gea, società sciolta nei mesi scorsi, è finita nel libro paga: 1 milione di euro per varie attività di consulenza. (riproduzione riservata).