Una decisione quella presa dall’Uefa nei confronti del Feyenoord F.c. (una delle squadre più note del calcio olandese) non senza conseguenze economiche. Il club di Rotterdam (sponsorizzato da Kappa e dalla compagnia assicurativa Fortis) non parteciperà al prossimo turno della Uefa Cup per le intemperanze (che durano da oltre 30 anni) dei suoi supporter.

Nonostante la qualificazione il Feyenoord è stato retrocesso al terzo posto del suo girone. I vertici societari parlano di un danno quantificabile pari a 2 milioni di euro, considerati i mancati incassi da botteghino e i premi per le qualificazioni ai turni successivi.

Bisognerà però aspettare la fine della stagione per capire se oltre a ciò qualche sponsor deciderà di recedere dal contratto per l’imbarazzo procurato in tutta Europa dai tifosi biancorossi. Il partner tecnico del Feyenoord è l’azienda italiana Kappa. Ad essa si affiancano il jersey-sponsor Fortis ed una serie di co-partner molto forti su scala nazionale: Kpn (tlc), Volkswagen Holland (automotive), Tele2 (telefonia), Amstel (beverage/birra) e il quotidiano sportivo “AD” (editoria). I quotidiani sportivi olandesi scommettono sull’uscita di diversi sponsor ormai stanchi dei danni d’immagini procurati, soprattutto in Europa, dagli hooligans biancorossi. – (riproduzione riservata)

Una decisione quella presa dall’Uefa nei confronti del Feyenoord F.c. (una delle squadre più note del calcio olandese) non senza conseguenze economiche. Il club di Rotterdam (sponsorizzato da Kappa e dalla compagnia assicurativa Fortis) non parteciperà al prossimo turno di Uefa cup per le intemperanze (che durano da oltre 30 anni) dei suoi supporter.