Salta l’accordo sulla divisione dei 40 milioni di euro all’interno della serie A, che provengono dai diritti collettivi. Nel 2005 la Lega ha incassato 150 milioni di euro: 15 servono come montepremi per la Coppa Italia, mentre 95 sono destinati alla B. I restanti 40, invece, s’era deciso che sarebbero stati così divisi: i club con i maggiori ricavi televisivi (Inter, Juve, Milan e Roma) s’accontentavano di un milione a testa. Così le restanti 16 potevano dividersi i restanti 36 milioni. Cioè 18 alle prime 6 classificate (escluse le 4 big).

Gli altri 18 alle restanti 10 con un paracadute (5 milioni per chi ha almeno 2 anni in A, 2,5 per le matricole) per le retrocesse. Ma ora le grandi si sono tirate indietro. Il cambio di linea sarà comunicato nell’assemblea straordinaria di oggi. (riproduzione riservata)