Grandi manovre all’orizzonte del calcio inglese. A meno di un anno dalla scadenza del contratto sui diritti tv della premier League, detenuti dall’emittente BSkyB (1.5 miliardi di euro il valore del contratto in essere), secondo l’autorevole “Sunday Times” alcuni broadcaster stanno preparando l’assalto a quello che viene considerato il business sportivo più importante d’Inghilterra.

Forti tra l’altro delle pressioni della Commissione Europea sulla lega calcio inglese, per contrastare il monopolio di BSkyB, alcuni media inglesi (e non) starebbero valutando anche possibili “merger” per fronteggiare BSkyB.

Sarebbe il caso delle reti NTL e Telewest, e della tv satellitare irlandese “Setanta” (che detiene i diritti del campionato scozzese), mentre non è da escludere un interessamento diretto anche della tv pubblica BBC (che al momento trasmette solo gli highlights) e della sua rivale ITV (che detiene il 10% dell’Arsenal).

Per ultimo ma non ultimo, anche la società finanziaria APAX (fondo d’investimento azionario) sarebbe intenzionata a partecipare all’asta dei diritti della Premier League, fornendo supporto economico ad una delle cordate di TV alternative a BSkyB.