Un flop di business, è questo quello che aspetta i bianconeri se dovesse aprirsi la strada della retrocessione in B.

Oggi il valore commerciale del club piemontese è di oltre 680 milioni di Euro (Forbes), mentre il valore del brand è stimato in circa 300 milioni (Brand Finance). I contratti di sponsorizzazione in essere valgono diecine di milioni di Euro: solo il binomio Tamoil (jersey sponsor) e Nike (sponsor tecnico) sta portando e porterà nelle casse della Juventus 427 milioni di Euro.

Gli accordi sui diritti tv conclusi con Rti-Mediaset per le due stagioni 2007-09 prevedono 248 milioni di Euro, oltre a quelli sulla telefonia cellulare con 3 Italia. L’ultimo contratto rilevante siglato dalla dirigenza del club, in ordine di tempo, è quello con la Rai sulla cessione della library del club (archivio immagini/foto), valore stimato 28 milioni di Euro.

Alla fine della scorsa stagione le entrate della Juventus erano ripartite nel seguente modo: 54.3% diritti tv e radio, 25.1% ricavi da sponsorship e accordi commerciali, 9.9% ticketing, 10.7% altri ricavi.

La discesa in serie B rischia seriamente di ridimensionare fino a farlo scomparire, quello che è stato definito il brand calcistico più "frizzante" dello sport marketing mondiale.