Il 31 ottobre 2011 parte una nuova era, quella post-switch off ovvero il passaggio definitivo al digitale terrestre che man mano, provincia per provincia, consentirà  a tutti i cittadini della regione Liguria di poter usufruire, in chiaro e gratuitamente, del canale televisivo tematico dell’U.C. Sampdoria. Un canale ben preciso, che sarà attivo già nelle prossime ore: il 681.

Siamo perfettamente consapevoli di quanto sia stato difficile in questi due anni “starci dietro” sul piano della visibilità. Copertura scarsa (soprattutto su Genova e provincia), il venire meno dell’apporto promozionale del satellite e orari ballerini d’attivazione del segnale hanno rappresentato ostacoli importanti nel nostro percorso informativo verso il pubblico blucerchiato.

Ostacoli dei quali eravamo a conoscenza, che però non ci hanno distolti dal fine ultimo del progetto. Sono stati dunque due anni di test, di prove, un’ottima palestra rapportata al nostro obiettivo primario: farci trovare preparati ad un nuovo lancio. Lo spegnimento della TV analogica e il conseguente passaggio alla tecnologia digitale in atto in questi giorni ci darà l’opportunità di entrare nelle case di tutti (o quasi) i tifosi affamati di Sampdoria. Il momento è finalmente arrivato. 

Ora non resta che premere 681 e mettersi comodi.

Il calendario dello switch off in Liguria

    Dal 10 al 13 ottobre: Imperia città e provincia
    Dal 14 al 17 ottobre: parte della provincia di Savona
    Dal 18 al 20 ottobre: Valle Stura, Valle Scrivia, Val Trebbia
    Il 21 ottobre: Sestri Levante e zone limitrofe
    Dal 24 al 25 ottobre: Savona città e la restante parte del provincia
    Dal 26 al 28 ottobre: Genova città e il Levante genovese
    Dal 3 al 4 novembre: La Spezia città e provincia

Per saperne di più sul passaggio al sistema digitale consultare il sito www.digitaleterrestre.regione.liguria.itIl 30 agosto 2009 Samp TV accendeva il segnale e trasmetteva per la prima volta; il 31 ottobre 2011 sarà un’altra data da ricordare: il mondo – dell’informazione blucerchiata – toglie il cartello “lavori in corso” e cambia, per davvero.