Calcio – Serie A: 1,68 miliardi di fatturato per il massimo campionato italiano
Calcio – Serie A: 1,68 miliardi di fatturato per il massimo campionato italiano
Il campionato di calcio di Serie A presenta una situazione finanziaria apprezzabile se confrontata con gli altri campionati maggiori in Europa: i debiti della Serie A ammontano a 2,3 miliardi contro i 3,5 miliardi della Liga e i 3,9 miliardi della Premier League.
StageUp ha stimato in 1,68 miliardi di euro il fatturato al netto delle plusvalenze da cessione giocatori del campionato 2011/12, in sostanziale linea con la stagione 2010/11 (-0,3%). I ricavi provengono per il 59% dai diritti tv (stabili rispetto allo scorso anno), per il 26% da merchandising e sponsorship (in calo), per il 15% dal botteghino.
I costi però aumentano in maniera vertiginosa (+9,4% dal 2007 al 2010) a fronte di una minore generazione di ricavi caratteristici, quelli al netto delle plusvalenze (+7,2% dal 2007 al 2010).
A meta’ della campagna acquisti estiva, i 20 Club di Serie A hanno gia’ speso circa 338 milioni, cifra superiore a tutti gli altri campionati in Europa (Premier League 225 mln, Liga 200 mln, Bundesliga 135 mln, Ligue 1 107 mln) con un saldo negativo di 75 mln derivante per la quasi totalita’ dalle operazioni di 7 societa’ (Fiorentina, Inter, Juventus F.C., Ss Lazio, Milan, Napoli e As Roma).
L’asset giocatori resta il primo obiettivo di investimento dei club, mentre manca ancora una vera e propria tendenza all’investimento strategico su asset patrimoniali. Fanno eccezione gli sforzi della Juventus per il nuovo stadio, cosi’ come i progetti ben avviati di Cagliari e Palermo. Scarseggia, inoltre, anche una vera e propria cultura per la costruzione di una marca globale grazie all’utilizzo delle nuove forme di comunicazione, con l’eccezione del Milan.
StageUp Sport & Leisure Business ha fornito i dati di uno studio sul campionato di calcio di Serie A: debiti inferiori agli altri campionati europei ma costi troppo elevati.
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