Calcio – Sheva scalpita in panchina
L’ucraino ha pagato a caro prezzo (anche il Chelsea), il trasferimento a Londra. Nella capitale inglese, l’ucraino è sempre stato usato poco e male. Al Chelsea era uno dei tanti, mentre al Milan era il campione, il secondo marcatore rossonero di tutti i tempi. Ora cerca il riscatto con la seconda possibilità, ma il risultato non è positivo.
Queste le parole dello Sheva in un programma Sky: "Ho sempre desiderato di poter raggiungere il grande Nordahl ma temo sia molto difficile. Tornare al gol sarebbe una cosa bellissima, ma per segnare bisogna essere in campo". Dopo la frecciatina a Carletto Ancelotti, l’ucraino parla del futuro del "papero" Pato, considetato un grandissimo calciatore che farà molta strada: "Penso che abbia tutta le qualità per scrivere la storia del Milan".
Bwin quota la vittoria del Milan contro il Palermo a 1.50.
Non è più l’attaccante insostituibile degli ultimi tempi. Il viaggio di andata e ritorno dal Milan non è stato quello sperato. Lo Sheva fenomenale delle ultime stagioni rossonere è ormai passato. Ora c’è lo Sheva con la maglia numero 76, spento e poco utilizzato.
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