Lunedì, al Teatro Olimpico di Roma, Platini è stato insignito del premio ‘Le Ali della Vittoria 2011’ nella categoria internazionale, assegnato dalla Lega Nazionale Dilettanti italiana, in omaggio alle doti umane e professionali al servizio del calcio europeo e mondiale.

Platini ha colto l’occasione del seminario dei giornalisti sportivi italiani, organizzato dalla FIGC e dal sindacato dei giornalisti sportivi italiani USSI, e della riunione con i vertici della FIGC, per spiegare le misure di fair play finanziario UEFA, volte a tutelare il bene del calcio europeo a lungo termine, rafforzando l’integrità delle competizioni e stimolando investimenti per il potenziamento dei vivai e l’ammodernamento delle infrastrutture sportive.

Il presidente UEFA, accompagnato dal segretario generale UEFA Gianni Infantino, ha incontrato il presidente della FIGC Giancarlo Abete, il presidente della Lega italiana Maurizio Beretta, nonché i presidenti di diversi importanti club italiani, spiegando che le misure introdotte dalla UEFA sono pensate per il bene futuro del calcio. 

L’applicazione avrà luogo in tre anni e il parametro fondamentale del pareggio di bilancio, in base al quale i club non potranno spendere più di quello che incassano, entrerà in vigore per i bilanci finanziari da dichiararsi a fine 2012, che saranno analizzati durante la stagione 2013/14 delle competizioni UEFA per club.

Il Signor Platini ha sottolineato che le misure non sono state concepite per punire i club, ma per aiutarli, e che ai club si chiede di mettere ordine nei propri bilanci per mettere fine agli eccessi che hanno creato notevoli difficoltà finanziarie negli ultimi tempi. Eventuali misure contro i club inadempienti saranno intraprese a partire dalla stagione 2013/14.

Il presidente UEFA ha quindi sottolineato alcune cifre sulle finanze dei club europei emerse dalla terza relazione, pubblicata questo mese, sull’analisi comparativa delle licenze ai club UEFA. La relazione indica che se da un lato le entrate nel calcio continuano a crescere – nell’anno finanziario 2009, gli introiti complessivi per i club di massima divisione hanno raggiunto la cifra record di 11,7 miliardi di euro – l’aumento dei costi ha generato dall’altro perdite nette pari a 1,2 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto all’ultima stima.

Il Signor Platini ha sottolineato che molti club europei rischiano di chiudere i battenti a causa di gestioni finanziarie azzardate. Da qui l’assoluta necessità da parte della UEFA di introdurre misure da cui, ha spiegato, non si potrà tornare indietro.

La scorsa settimana, le misure di fair play finanziario UEFA hanno ricevuto un chiaro segnale di sostegno dalla Commissione Europea, attraverso il comunicato della commissione sullo sport, in cui è stato espresso sostegno a molti valori fondamentali e attività chiave della UEFA.

Il presidente UEFA Michel Platini ha visitato l’Italia, dove ha ricevuto lunedì un prestigioso premio prima di partecipare, martedì, a un seminario di giornalisti sportivi presso il centro tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) di Coverciano. Nel corso della visita, Platini ha partecipato anche a una riunione del comitato esecutivo della FIGC.