Pochi addetti ai lavori avranno notato, che sabato sera, nel corso del rovinoso 1-4 assestato dalla Juve alla Roma, è apparso tra i cartelloni pubblicitari dello stadio il marchio Valsir (abbinato a quello della capogruppo Fondital).

L’azienda bresciana, produttrice di componentistica idraulica per bagni, era stata la prima azienda ad uscire come potenziale partner, subito dopo il mancato rinnovo della Mazda (ex jersey-sponsor per 7.9 mln di euro). La curiosità è che il secondo gol della Juve con Ibrahimovic è coinciso proprio con un passaggio di "rotor" del messaggio pubblicitario della Valsir. Un segno del destino.

Altro elemento singolare del match di ieri è stato lo sfruttamento della jersey-sponsorship di Fiuggi (brand del portfolio delle acque minerali Sangemini). Pur essendo presente sulle maglie di Totti e soci, maggiore spazio è stato dato a Tim (match sponsor), che appariva in bella vista nella scalinata di accesso alla parte alta della tribuna Monte Mario dell’Olimpico. Fiuggi, invece, come al solito, nelle vesti di fornitore ufficiale, ha "personalizzato" le panchine ed era presente con due cartelloni pubblicitari fissi in corrispondenza dei corner del rettangolo di gioco – C.V. -(riproduzione riservata)

Pochi addetti ai lavori avranno notato, che sabato sera, nel corso del rovinoso 1-4 assestato dalla Juve alla Roma, è apparso tra i cartelloni pubblicitari dello stadio il marchio Valsir (abbinato a quello della capogruppo Fondital).