Storicamente i club di calcio che vengono retrocessi in seconda divisione (serie “B”-Tim) puntano a ripartire facendo molta attenzione ai costi e ridimensionando il progetto sportivo in misura sostanziale.
“Ci sarà molta attenzione al budget 2007/8”, spiega Vincenzo Franza (vice-presidente F.c. Messina) a Sporteconomy.it, “ma non lasceremo il club senza un nuovo progetto strutturale.
Il Centro polifunzionale bipolare risponde perfettamente a queste esigenze e darà un nuovo impulso economico non solo al club, ma anche all’intera città. Ci fa piacere che questo messaggio forte parta dalla “B” e dal sud Italia.
I benefici per gli investitori e per la comunità messinese sono ampiamente visibili, nel rispetto della tutela ambientale e delle norme architettoniche”.
La riqualificazione e ammodernamento degli impianti “Giovanni Celeste” e “San Filippo” è stimata complessivamente in 151 milioni di euro (2/3 solo per lo stadio casalingo del F.c. Messina). (Cristiano Vulpis) Storicamente i club di calcio che vengono retrocessi in seconda divisione (serie “B”-Tim) puntano a ripartire facendo molta attenzione ai costi e ridimensionando il progetto sportivo in misura sostanziale.