“Sui diritti tv speriamo di riuscire a chiudere rapidamente: l’importante è che il campionato italiano torni a essere il più bello del mondo. Abbiamo perso tante posizioni, dobbiamo recuperarle anche attraverso un utilizzo più strategico dei diritti”. Lo dice il segretario del PD Matteo Renzi intervistato negli studi fiorentini di Rtv38.

“Mi aspetto che Sky possa intervenire davanti all’Autorità garante per la concorrenza. Quest’ultima ha 45 giorni per giudicare, e potrebbe autorizzare l’assegnazione con dei limiti, ovvero dire che va bene così o perfino dichiararla illegittima. Se trascorsi 45 giorni l’Authority non dovesse approvarla, la Lega sarebbe costretta a realizzare il

(di Andrea Ranaldo) – Dopo il flop della prima asta per i diritti TV, andata in scena lo scorso 22 gennaio, l’intermediario spagnolo ha sbaragliato la concorrenza offrendo per il prossimo triennio (2018-2021) 1 miliardo, 50 milioni e 1000 euro: cifra che supera, di appena 1.000 euro, la quota minima

TCL, terzo produttore mondiale di televisori e tra i maggiori brand leader di elettronica di consumo*, ha annunciato oggi che Neymar Jr., uno degli atleti più influenti e ampiamente riconosciuti al mondo, è stato nominato come brand ambassador globale della compagnia. La partnership esclusiva con Neymar Jr. rappresenta l’ultima di

“Si è passati da un valore la scorsa estate di 493 milioni di euro, il 10 ottobre l’offerta con il secondo bando è arrivata a 762 milioni poi a 830 milioni, la prima offerta di MediaPro è stata di 950 milioni, adesso siamo a oltre 1,05 miliardi di euro. Il segnale importante che ha dato

Prime reazioni e dichiarazioni post assegnazione della “torta” dei diritti tv della serie A al colosso iberico MediaPro. “Il nostro obiettivo è vendere più calcio possibile, alla migliore qualità possibile, al prezzo più giusto, collaborando con le piattaforme e aprendo nuove finestre di distribuzione”. E’ la policy commerciale di MediaPro