Calcio
Champions league 2019: la finale parla Wanda Metropolitano
E’ ufficiale. Sarà il Wanda Metropolitano di Madrid (sede dell’Atletico) l’impianto scelto dall’Uefa per ospitare la finale di Champions League del 2019. Il nuovo e moderno impianto dell’Atletico Madrid (un progetto del valore di 310 milioni di euro), inaugurato proprio pochi giorni fa (lo scorso 16 settembre), è stato scelto dal
Referendum indipendenza: 14 arresti in Catalunya e il Barça fa melina con un discorso equidistante
(di Marcel Vulpis) – Farà discutere il comunicato ufficiale apparso sul sito del Barcelona FC, da sempre bandiera sportiva della Catalunya, che parla di “libera determinazione dei popoli”, ma non si schiera “nettamente” a favore del referendum per l’indipendenza (previsto inizialmente per il 1°ottobre e bloccato dalla Corte costituzionale spagnola).
Adidas apre a Milano la casa per futuri Creators
Il nuovo brand center che nascerà in Corso Vittorio Emanuele II, nel cuore di Milano, rappresenterà “The Home of creators” e verrà inaugurato il prossimo 29 settembre durante un evento esclusivo che vedrà la presenza di David Beckham, il volto di adidas nel mondo che incarna il vero spirito del creator, e di
Il Mobile Marketing al centro di un workshop organizzato da Tor Vergata
Il 19 ottobre alle ore 10.00 presso la Sala del Consiglio della Facoltà di Economia Tor Vergata Seminario sul “Mobile Marketing per lo Sport” organizzato dal Master in Marketing e Management dello Sport e dal Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media – Tor Vergata Media. Interverranno
Angry Birds sulle maniche di Wayne Rooney e compagni
Rivoluzione nel mondo del calcio. Debutta infatti un marchio popolare dei videogiochi digitali, Angry Birds, di proprietà di Rovio Entertainment, come sponsor di manica (sleeve sponsor) dell’Everton FC (in occasione dell’ultimo match con il Manchester United). L’operazione conferma come ormai il mondo del football si stia sempre più trasformando in un
Multa della Liga per il Celta, reo di non riempire gli spalti
Farà discutere la decisione (non proprio democratica) presa da “La Liga” spagnola nei confronti del Real Club Celta de Vigo, che non ha raggiunto, nelle prime due gare interne, il minimo del 70% del “riempimento” dei settori di Tribuna alta e bassa, richiesto per evitare sanzioni economiche. I numeri raggiunti dal club