Calcio

Scontro frontale sul tema dei diritti tv della Serie A
(di Raffaele Dell’Aversana) – I broadcaster Dazn, Img, Mediaset, Rai, Sky in riferimento al pagamento dei diritti televisivi da versare alla Lega Serie A hanno richiesto una “sospensione” del versamento della 6a rata in scadenza il 2 maggio 2020 (in attesa della ripresa dei campionati). In particolare, Dazn per l’acquisto delle

Emergenza Coronavirus: la situazione dei campionati europei
LaLiga ci prova. La Bundesliga cerca la svolta (avendo iniziato anche gli allenamenti), la Ligue1 ha detto stop (ma con riserva). E poi c’è la English Premier League (EPL) che accelera. In Italia (Serie A) lo scontro tra calcio e Governo è ormai all’ordine del giorno e al centro del mirino

SERIE A: CAIRO (TORINO) NON INTENDE FAR SCONTI A SKY E DAZN. ATTESI 10 MLN DI EURO
(di Thomas Gaddo) – Il Torino F.C. di recente ha pubblicato il bilancio d’esercizio della società “granata”, per la stagione 2019, con i diritti tv che pesano in gran parte sui conti aziendali (57,3 milioni di euro lo scorso anno). Il presidente Urbano Cairo (nella foto in primo piano) è in attesa, della

PSG pronto a giocare la Champions in campo neutro
(di Leonardo Calero) – Il PSG (Ligue1 francese), ha fatto sapere che è pronto a giocare le partite di Champions League, in campo neutro. La dichiarazione, arriva il giorno dopo che il governo transalpino ha comunicato, che la Ligue 1 (massima serie calcistica) non riprenderà. Il club parigino non considera la propria stagione

AC Milan-MasterClass: al via la partnership sul tema della piattaforma di apprendimento online
AC Milan e MasterClass, la piattaforma di apprendimento online che consente a chiunque di imparare da personaggi di successo nei rispettivi settori, lanciano una partnership. Nel corso dei prossimi dodici mesi (fino al 30 giugno 2023), grazie a questo accordo la comunità rossonera potrà accedere gratuitamente e senza limiti ai

Bundesliga, Liga e Premier provano a ripartire, la Francia dice stop e in Italia il calcio accusa il governo
La Spagna ci prova. La Bundesliga cerca la svolta, la Francia ha detto stop ma con riserva. E poi c’è la Premier che accelera. E qui da noi? Lo scontro tra calcio e governo è ormai all’ordine del giorno e al centro del mirino c’è il ministro dello Sport Vincenzo