Se l’appello non dovesse dare ragione ai bianconeri, Tamoil (main sponsor), Nike (fornitore tecnico) e Sky/Mediaset (per i diritti tv) chiederanno ragionevolmente alla Juventus di rivedere, con una diminuzione media del 50%, i propri contratti per il periodo di permanenza nella serie cadetta.

C’è infatti il contratto record del main sponsor Tamoil (24 mln l’anno se si considera l’opzione di estensione fino al 2015), il contratto di Nike per 12 anni, pronta a versare oltre 187 milioni di Euro complessivi nelle casse dei bianconeri, e l’accordo con Mediaset che ha riconosciuto alla Juventus la cifra, anch’essa record, di 218 mln di Euro per due anni (2007-09), più 30 milioni di euro come valore dell’opzione per ulteriori due anni di cessione dei diritti tv.

Un’industria del calcio vera e propria quella dei bianconeri (considerando tra l’altro i numerosi partner commerciali che hanno legato il proprio nome a quello juventino) che rischiano di perdere almeno la metà di questa cifra se la sentenza d’appello non mitigherà la punizione, facendo pensare ad un rapido ritorno nella massima serie (al massimo con un anno di purgatorio in B).

Nel novero degli accordi già conclusi positivamente dall’ex dirigenza bianconera c’è anche la cessione della “library” alla Rai (stima: 28 mln di Euro) e la creazione del nuovo canale monotematico Juventus-Channel, prodotto in collaborazione con Rai Trade. La sentenza della Caf rischia di rimandare almeno di un anno tutte le strategie di chi aveva puntato sulla corazzata bianconera. Nel frattempo la prima rinuncia inevitabile dovrebbe essere quella del nuovo stadio della Juventus, la cui cessione dei “naming rights” avrebbe portato nelle casse degli ormai ex Campioni d’Italia alri 6-8 mln di Euro l’anno per i prossimi 10 anni.

Infine il valore dei giocatori: come da più parti rilevato ( e dalla stessa dirigenza bianconera) la retrocessione in B costringerà il club piemontese a cedere la maggior parte dei suoi campioni (il cui valore prima del mondiale era stimato in circa 150 milioni di Euro). Nonostante le bellicose dichiarazioni del nuovo a.d., Blanc, i prezzi dei giocatori saranno rivisti notevolmente al ribasso, questa è la legge del mercato che si accanisce sempre contro chi è in difficoltà. (riproduzione riservata)

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