Quali sono le linee guida del
progetto di marketing della REGGINA in questa nuova stagione?

La Reggina Calcio è un club nato come società prettamente sportiva che
oggi ha diversificato le proprie attività e sviluppato numerose iniziative di
valenza sociale, etica, educativa e culturale.

Il
club promuove da sempre una pianificazione di marketing aziendale oculata, in
grado di coniugare gli ingredienti tradizionali che hanno sancito il proprio
successo a formule innovative capaci di consolidare e accrescere dimensione e
prestigio.

Le
linee guida del progetto di marketing sono riassumibili in tre concetti:

Social oriented: essere un player socialmente responsabile (S.I.P. –
Social Important Player) che sviluppa progetti di marketing territoriale
attraverso i quali diffondere ulteriormente l’immagine positiva di tutti gli
stakeholders presenti sul proprio territorio di riferimento.

Business oriented: il club sviluppa strategie mirate a creare
sinergie positive per le proprie aziende partner – un vero e proprio endorsement
– supportando l’attività delle stesse ed indirizzandola verso i rispettivi
target di riferimento.

Identity: fidelizzazione, identificazione e coinvolgimento dei
tifosi sono gli elementi centrali intorno ai quali ruota l’intera attività del
club. Il progetto, storicamente volto alla valorizzazione del capitale umano
del territorio nel quale opera, garantisce fiducia ai giovani, promuovendo le
loro qualità umane e tecniche.

Qual è il vs posizionamento
marketing come club anche nel rapporto con il territorio circostante?

La Reggina, oggi, è un fenomeno economico-territoriale che però deriva, a sua
volta, da un fenomeno di comunicazione intesa in tutte le sue diverse
declinazioni, ovvero,  “una comunicazione a 360°”.

Esempi di tale attività sono alcuni dei progetti sviluppati dalla
nostra area marketing e comunicazione quali:

Amaranto si nasce: ad inizio s.s. 2010-11,
in fase di campagna abbonamenti, si è effettuò la
premiazione di tutti i neonati “nati amaranto” della Provincia di Reggio
Calabria con un kit Reggina (divisa ufficiale e oggetti per il pasto dei
neonati).  

“Lo Sport in Provincia”
ed “Amaranto impara, gioca, crea”:
sono stati due progetti giovanili e scolastici, volti a creare un connubio
didattico-sportivo-sociale con il coinvolgimento di oltre 5000 giovani reggini.

I
progetti sono stati confermati anche in questa stagione e sono articolati
attraverso incontri all’interno degli istituti scolastici, delle visite guidate
al Centro Sportivo S.Agata, la partecipazione degli studenti al Granillo in
occasione delle gare interne della Reggina, incontri nelle scuole dell’intera
Provincia alla presenza dei calciatori amaranto e convegni su temi quali
multietnicità e dialogo  interculturale, conoscenza del territorio e
sviluppo sostenibile, filosofia dello sport e corretta alimentazione.
Successivamente, i ragazzi sono stati coinvolti in un torneo calcistico presso
il Centro Sportivo S.Agata e, infine, in un concorso di idee finalizzato a
riqualificare il proprio cortile scolastico. Il progetto più significativo sarà
premiato con la realizzazione pianificata secondo le indicazioni fornite dai
ragazzi negli elaborati proposti.

“Lo
Sport in Provincia” e “Gioca Impara Crea” custodivano un messaggio, un sogno
condiviso dalla Reggina, dal Comune e dalla Provincia di Reggio Calabria. La speranza che, al termine di un
percorso finalizzato a coniugare sport, calabresità e cultura in una sintesi
capace di esaltare le rispettive peculiarità, l’amore per la maglia amaranto,
l’amore per se stessi e l’amore per questa terra venissero intesi come un unico
sentimento declinabile in tre modi soltanto apparentemente differenti.

Twentytwo – undici calciatori per
undici artisti: è stata l’iniziativa di responsabilità
sociale e valorizzazione del territorio organizzata nel periodo di Natale 2010.
L’evento, che ha destato l’interesse dei media, è stato distribuito su due
settimane ed ha visto la
Reggina impegnarsi con i propri calciatori, in collaborazione
con artisti contemporanei selezionati dalla maggiore galleria d’arte presente
in Calabria, nella realizzazione di undici opere d’arte visiva successivamente
esposte in un museo temporaneo allestito sulla via principale della città –
Corso Garibaldi. Culmine dell’ iniziativa che ha visto l’intera città
coinvolta, lo spettacolo conclusivo al Teatro Comunale “Francesco Cilea”
presentato da Gianluca Di Marzio, noto volto di Sky Sport. In quell’occasione,
le opere proposte sono state battute all’asta. La somma raccolta, di poco
inferiore ai cinquantamila euro, è stata destinata all’acquisto di un
importante macchinario per il reparto di emofilia degli Ospedali Riuniti di
Reggio Calabria.

Made in Calabria:
nelle ultime due stagioni il Granillo è diventato testimonial di un territorio
che attraverso lo sport ha potuto trasmettere una immagine nuova, valorizzare
le sue bellezze, esibire le sue più autentiche potenzialità economiche,
turistiche, imprenditoriali. Il progetto di marketing territoriale organizzato
dalla Reggina in collaborazione con la Regione Calabria,
è volto alla valorizzazione della tradizione enogastronomica calabrese.

In
occasione delle gare interne, l’Area Hospitality del Granillo ha ospitato una
degustazione di prodotti tipici aperta a tutto il pubblico amaranto. La qualità
della arte culinaria calabrese è celebre in tutto il mondo ma pochi ne
conoscono storia, caratteristiche e genuinità. All’evento, peraltro, hanno
spesso partecipato dirigenti e tesserati delle squadre avversarie, ospiti a
Reggio Calabria per un vero e proprio “terzo tempo”.

Il Cervellone:
nella s.s. 2011-12 in
occasione delle gare della Reggina i tifosi amaranto sfidano quelli avversari a
distanza di pochi giorni prima della gara in due locali (pub, ristoranti,
pizzerie, etc)  nelle rispettive città. Una sfida con innovative
pulsantiere elettroniche a “colpi di cultura sportiva e del territorio” tra le
tifoserie nel divertente quiz game ‘Il Cervellone’ personalizzato con contenuti
sportivo-culturali.

Il
quiz multimediale consente di mettere alla prova la propria passione sportiva e
sfidare la tifoseria avversaria attraverso l’utilizzo di web-cam e di un maxi
schermo trascorrendo ore di passione ed entusiasmo tra sano humor e ‘fair play’.
In occasione della gara con il Varese, peraltro, i vincitori del
Cervellone sono stati premiati da Miss Italia 2011, Stefania Bivone, tifosa
della Reggina, nostra gradita ospite.

Fine 1a parte/Continua…