Campidoglio e Sapienza di Roma alleati per la riqualificazione dello Stadio Flaminio.
(di Lorenzo Vulpis) – Attraverso la collaborazione nata tra la Giunta capitolina e il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica della Sapienza Università di Roma è stato approvato, con delibera amministrativa, un piano di conservazione finalizzato al recupero e alla valorizzazione dello Stadio Flaminio di Roma. Tra gli obiettivi fissati dal Campidoglio vi sono la valorizzazione storica e architettonica dell’impianto, la diffusione di attività di ricerca e i risultati da essa conseguiti tramite una costante attività di divulgazione e la predisposizione di linee-guida sulla manutenzione e gestione nel rispetto dell’opera originale in funzione del progetto di riqualifica.
Lo stadio Flaminio versa da anni in condizioni di totale abbandono e degrado e il progetto consentirà all’impianto di tornare ad essere un importante polo sportivo e sede di numerosi eventi per la città di Roma. Si tratta di uno studio volto ad analizzare in maniera approfondita le condizioni attuali della struttura e le conseguenti linee di intervento per poter attuare una riqualificazione vera e propria. I tecnici coinvolti nel progetto potranno contare su un finanziamento di 180.000 dollari erogato dalla Getty Foundation di Los Angeles. Nel 2017 infatti, la Giunta capitolina ha vinto il bando internazionale “Keeping it modern” (istituito dalla stessa Getty Foundation con l’intento di finanziare i progetti legati al mantenimento del patrimonio architettonico moderno), garantendo quindi l’assegnazione dei fondi necessari all’avvio del progetto.
L’operazione rientra in un progetto pilota volto proprio a verificare come interventi di questo tipo possano essere efficaci anche in altri ambiti relativi alla riqualificazione architettonica di edifici sensibili e in che misura, considerando inoltre le modalità di finanziamento con cui vengono supportati.
Faranno parte del gruppo di lavoro anche il Dipartimento allo Sport, quello all’Urbanistica, quello alla Manutenzione urbana, il Municipio II e la Sovrintendenza capitolina.
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