“Per me era importantissimo vincere oggi qui a Salerno. -ha detto la Schiavone- Era il mio primo campionato nella mia città e stamattina mi sono svegliata all’alba, tanto era tesa”. Poi, al momento delle premiazioni,  è scoppiata in un pianto dirotto.

La Schiavone, atleta di punta del Circolo Canottieri Irno e della nazionale di canottaggio azzurra, campionessa mondiale e europea, ha vinto senza problemi in canoino senior A, infliggendo un distacco incolmabile alle avversarie fin dalle prime battute.

Fra gli atleti dell’Irno molto bene hanno fatto Mario Cuomo e Luca Del Prete, un doppio canoe formidabile che prima ha dato l’assalto al titolo italiano in categoria juniores, poi ha sferrato l’attacco in categoria superiore, seniores. Risultato, due medaglie, un argento juniores, dietro Margheri e Manzoli della Baldesio, e un bronzo seniores. “E’ un doppio eccezionale. Sono pronti per risultati di rilievo. La nazionale li attende”.Questo il commento di Pasqualino Cammarota, consigliere al canottaggio del Circolo Canottieri Irno.

Per l’Irno 4° in finale il quattro jole senior con De Rosa, Ranieri, Cattaneo, Rago, timoniere Guglielmelli; 5° il Gig a quattro categoria ragazzi con Gallone, Marino, Mascolini, Sessa, timoniere Gugliemelli; 6° Umberto De Rosa in canoino junior. Per l’altra società salernitana in gara, l’Olmpica, 5° in finale Luca Pappalardo.

Sentitissime le gare degli Otto master, cui hanno partecipato in massa i vecchi canottieri dell’Irno: Risultato 4° posto per Cammarota, Galizia, De Donato, Sanseverino, Catone, Di Cola, Sessa, Pisano, timoniere Rossi in finale 1, vinta dalla Canottieri Napoli, e 3° posto per Annunziata, Carbone, Esposito, Sergio, Santopietro, Fabio Pappalardo, Salzano, Faruolo, timoniere Gugliemelli, in finale 2, vinta dal Pro Monopoli. Meglio di loro avevano fatto sabato, prima giornata del Tricolore Master, Rosario Pappalardo e Renato Grimaldi, oro nel doppio canoe Master E, Francesco Cappuccio, primo classificato in canoino master C, e il Quattro jole master A misto Irno – Olimpica Salerno, primo classificat, con Fabio Pappalardo, Massimiliano Santopietro, Paolo Salzano, Paolo Sergio, timoniere Benito Apicella.

Di seguito i vincitori delle altre gare di campionato: Gig a quattro R, Cus Bari; Doppio Canoe senior A, Sisport Fiat; Canoino junior F, Canottieri Lario; Doppio canoe junior F, Canottieri Saturnia; Quattro yole junior, Crv Italia; Canoino junior, Canottieri Napoli; Gig a quattro ragazzi femminile, Canottieri Firenze; Quattro yole senior A, Canottieri Posillipo; Canoino Senior A, Crv Italia; Doppio Canoe Senior A, Sisport Fiat; Due Yole Senior A, Canottieri Napoli; Otto senior A, Canottieri Saturnia.

La due giorni di regate hanno goduto di un sole splendente e di un mare calmissimo che hanno conquistato gli ospiti giunti da tutta Italia. Perfetta l’organizzazione. Plausi sono venuti da Enrico Gandola, presidente della Federazione Italiana Canottaggio e dall’intero consiglio federale.

Erano quasi quaranta anni che il grande canottaggio mancava da Salerno e quello appena concluso è il primo campionato italiano di canottaggio mai organizzato a Salerno. Rosario Buonomo, vice presidente sportivo del Circolo Canottieri Irno, è un velista: “Per me, abituato alle vele, è stata doppiamente la prima volta. Il risultato c’è stato. Quando ci si impegna i risultati si vedono”. Pur non avendo remato, a fine manifestazione il più stanco è Alfonso Sansone, presidente del sodalizio sportivo. Eppure già pensa ad altre manifestazioni:” Salerno potrà accogliere in futuro grandi eventi legati agli sport del mare”.E a conclusione della manifestazione l’Irno è la terza società nel Trofeo del Mare, dietro Saturnia e Firenze, per i risultati conseguiti.

 Era dal ’73 che a Salerno non si teneva una grande regata di canottaggio. E l’emozione suscitata in tutti, atleti e dirigenti del Circolo Canottieri Irno, dal primo campionato italiano di canottaggio organizzato nelle acque di Salerno è stata tanta che ci sono state anche le lacrime della vincitrice Laura Schiavone al suo undicesimo titolo.