A distanza di una settimana dal lancio della news “Sporteconomy.it” sull’ingresso di Legea, nel ruolo di partner tecnico di maglia dell’A.s. Roma (per le prossime due stagioni), si è scatenata una vera e propria “bagarre” sul nome del nuovo sponsor. Soprattutto i giornali sportivi, tradizionalmente vicini ai club, non hanno voluto seguire la “linea” della nostra agenzia. “Il Corriere dello Sport” spinge ancora su Nike e Adidas (forse un sogno più che una realtà), mentre Il Tempo ha, perfino, dichiarato che dirigenti dell’A.s. Roma avrebbero “smentito” la nostra notizia (non vediamo però la smentita sulle Ansa o sul sito). Una domanda, a sette giorni di distanza dal lancio, sorge spontanea: ma perchè nè Legea, nè, soprattutto, l’A.s. Roma, hanno smentito ufficialmente l’anticipazione (pur avendone l’opportunità e il tempo)? Ma non è che alla fine ha ragione proprio “Sporteconomy.it”? Gli unici ad aver seguito la nostra linea giornalistica sono i colleghi de “Il Romanista”, che, nonostante opposte vedute gornalistiche negli ultimi mesi, hanno capito che Sporteconomy.it è spesso un metro avanti anche ai cosiddetti “grandi giornali” (sportivi e generalisti), quando si parla di sport-business (in Italia e nel Mondo). Speriamo che lo capiscano anche gli altri. Una battuta finale è d’obbligo: ieri “La Tribuna” di Treviso ha dato per certo il divorzio di Diadora, ma soprattutto ci ha citato come fonte giornalistica autorevole. Forse è il “fresco” del Nord-Est a rendere i colleghi più frizzanti? Ringraziamo “La Tribuna” per i complimenti.

* Condirettore dell’Agenzia stampa Sporteconomy.it –