La vittoria del Real Madrid diventa digital per la stampa spagnola
(di Marcel Vulpis) – Una notte di festeggiamenti per le strade della Capitale di Spagna. E’ questa la sintesi di ciò che è avvenuto tra stanotte e le prime ore dell’alba, quando il pullman scoperto con i giocatori del Real Madrid (attorno alle 7.30) ha mostrato ai suoi tifosi (oltre
Vulpis: Cara Gazzetta la serie B è l’unico laboratorio sano di progettualità del calcio italiano
(di Marcel Vulpis) – C’è qualcosa che non va da tempo nel nostro Paese, in tutti i settori e a tutti i livelli, anche all’interno della cosiddetta “élite” giornalistica. Un “Virus” (e non è la trasmissione di Nicola Porro sulla Rai), che porta, comunque, a dare più spazio al male piuttosto
Klopp il perdente seriale. Persa anche la finale di Europa league con il Sevilla
(di Massimiliano Morelli)* – E’ meglio vincere una sola volta nella vita o arrivare tante volte secondo? E’ un po’ come quell’arcinoto motto mussoliniano del meglio vivere un giorno da leone che cento da pecora, non c’è differenza, e non se ne abbiamo a male quelli che “la buttano in caciara”
Toro stagione ’76: quel sentiero granata tracciato 40 anni fa
(di Massimiliano Morelli)* – Dunque.. i primi nomi che affiorano alla mente sono quelli di Paolo Pulici e Francesco Graziani, ma anche quelli di Claudio Sala e “giaguaro” Castellini…Ecco, se si ponesse a chiunque una domanda concentrata sul Torino che conquistò il primo Tricolore dopo Superga – e nel contempo, a oggi, l’ultimo
Gonzalo supera Gunnar e riscrive la storia dei capocannonieri della serie A
(di Massimiliano Morelli) – Era davvero un altro calcio quello di Gunnar Nordhal, svedese morto d’infarto ventuno anni fa ad Alghero, che, all’alba degli anni Cinquanta, fissò a quota 35 il record delle marcature nel campionato di serie A. Sbarcato nella Milano rossonera al termine d’un decennio trascorso nella natia,
Kappa scivola sulla maglia Anatomy del CD Palencia
Una maglia molto “brutta”, ma che sicuramente farà parlare i media e con un chiaro invito alla tifoseria: “Nos Dejamos La Piel” (Noi diamo la pelle). Il Palencia, club di terza divisione spagnola, pur di essere promosso in Segunda Division le sta provndoa tutte, anche modificare la divisa di gioco della stagione.
Leicester City, da squadra da incubo a favola
(di Massimiliano Morelli) – Da squadra da incubo (fino ad un anno fa lottava per non retrocedere) a squadra da “favola”. Pensieri strani cozzano nella mente adesso che la favola s’è realizzata e l’abuso di celebrazioni per Claudio Ranieri e il suo Leicester City è andato oltre ogni limite. Il primo
La favola-Leicester sarebbe possibile in Italia?
(di Marcel Vulpis) – Con due turni di anticipo, il Leicester City di Claudio Ranieri ha conquistato il primo titolo di “A” della sua storia sportiva, grazie anche al pareggio (2-2) di stasera del Chelsea sui secondi in classifica del Totthenham. Ma è veramente una “favola” quella del LCFC? In
Malagò ci mette la faccia sul caso Mornati jr, ma l’imbarazzo è forte
(di Marcel Vulpis) – Anni fa (forse), di fronte ad un caso del genere si sarebbe cercato di trovare una pezza a colori, pur di non creare scandalo nel mondo dello sport. a pochi mesi dai Giochi olimpici estivi. Ma la gestione Malagò va nella direzione opposta: il CONI deve
FC Inter-Suning, prove tecniche di “matrimonio”
Proseguono i contatti tra Suning Commerce Group (colosso cinese dell’elettronica al consumo) e l’FC Inter. Il gruppo asiatico è uscito allo scoperto e con una nota ufficiale ha reso noto l’interesse ad una cooperazione strategica con l’Inter. Le due parti, si legge, stanno esplorando approfonditamente le possibilità di un’ampia partnership,