Il referendum di Magi (Radicali) su Roma2024? E’ la castrazione chimica di Roma studiata a tavolino
(di Marcel Vulpis) – Proponiamo alcuni passaggi di un articolo che il portale di politica GliStatiGenerali.com ha dedicato all’avventura di Roberto Giachetti a candidato a sindaco di Roma per il centrosinistra. Una candidatura appoggiata da ben sette liste, tra cui anche quella dei “Radicali” di Riccardo Magi, salito agli onori della
Sawiris: L’offerta sull’AS Roma è stata fatta. Era tutto vero
(di Marcel Vulpis) – Il tycoon egiziano e politico d’opposizione Naguib Sawiris, è sbarcato a Roma, nei giorni scorsi, per incontrare il presidente della commissione Esteri della Camera dei Deputati Fabrizio Cicchitto. L’obiettivo era cercare di arrivare alla verità sul caso “Giulio Regeni” (il ricercatore italiano trucidato in modo barbaro al
Hockey prato e Taekwondo nella nuova puntata di Versus Generazione di Campioni
Taekwondo e Hockey su prato sono le discipline sportive protagoniste della nuova puntata di “Versus-Generazione di Campioni – Road To Rio”, in onda domenica 17 aprile, alle 11.55 su “Rai Gulp” (Canale della Direzione Rai Ragazzi). Carolina Rey conduce un nuovo appuntamento del format crossmediale dedicato agli sport olimpici e
Miracolo Ranieri-Leicester: nessuno è profeta in patria
(di Massimiliano Morelli) -Lo chiamavano “minestraro” nella Capitale, perché nessuno è profeta in patria e soprattutto perché la critica quando sedeva sulla panchina della AS Roma pretendeva la luna senza avere i mezzi per avvicinarla. Eppure aveva una carriera alle spalle niente male, cominciata con una doppia promozione ottenuta col
Roma2024: Radicali, We have a problem. Olimpiade a rischio fuoco amico?
(di Marcel Vulpis) – Dodici punti per cambiare il volto della città di Roma Capitale. Parte così il progetto di lista dei Radicali guidata/presentata da Emma Bonino (nella foto), Marco Cappato e Riccardo Magi (diventato famoso negli ultimi mesi per la proposta di un referendum popolare sul tema Roma2024). I
Ave Cesare, gentiluomo di un calcio che fu
di Massimiliano Morelli – Pareva immortale uno come Cesare Maldini, primo italiano capace di alzare una Coppa dei Campioni al cielo. Roba d’una vita fa, è vero, ma quell’istantanea storica che lo vede in trionfo nello stadio di Wembley (nel 1963), capitano del Milan e al fianco di Nereo Rocco era,
Lazio-Roma: il tifoso è evaporato in Curva
(di Massimiliano Morelli) – Neanche ai tempi della “Rometta” e della “Lazietta”, squadre del calcio d’un tempo che fu (ma con un grande cuore sia dei calciatori che fecero parte di quel periodo storico, sia dei tifosi), legato a quando le capitoline lottavano appena per il mini potere cittadino, s’era
Marino (Lega): uscita spontanea o “spintanea”? Petrucci (FIP) alla finestra
(di Marcel Vulpis) – Finisce all’italiana il “braccio di ferro” tra FIP (Gianni Petrucci) e Lega Basket serie A (Fernando Marino). Il presidente Marino, come già anticipato nelle ultime ore, ha scelto la strada del ritiro “spontaneo” (altre voci propendono, invece, più per una soluzione “spintaneo”), anche perché è candidato ufficialmente
FIBA-FIP: I dolori del giovane Gianni (Petrucci) e la spada di damocle di Baumann
(di Marcel Vulpis) – Non sa più dove sbattere la testa Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, che, dopo l’ultimo mandato CONI da presidente, aveva scelto la FIP come “buen retiro“. E’ finito, invece, nel cul de sac della lite FIBA-ULEB-Legabasket italiana, di cui, oggi, è difficile immaginare una soluzione finale
FIP-FIBA: di Marino in Marino, per il Palazzo H sono solo grane
(di Marcel Vulpis) – Sarà (forse) il cognome, ma, ogni volta che appare un “Marino” nel mondo della cronaca italiana, qualcosa succede, a torto o a ragione. Il più famoso è sicuramente Ignazio Marino, ex sindaco di Roma Capitale, e, per molti mesi, al fianco del progetto di candidatura olimpica