La Supercoppa italiana si disputerà in Arabia Saudita
La Lega Serie A e la General Sports Authority (GSA), l’ente governativo responsabile per lo sport in Arabia Saudita, annunciano con soddisfazione l’accordo per disputare nello Stato arabo la prossima Supercoppa italiana. La sfida tra Juventus e Milan, due delle più importanti Società del calcio italiano, si giocherà tra il 12 e il 16 gennaio
Diploma per Meriti Sportivi del Master SBS a Giorgio Squinzi
Mercoledì 6 giugno, nella Sala d’Onore del CONI a Roma, Giorgio Squinzi, Amministratore Unico di Mapei S.p.A. e CEO del Gruppo Mapei, riceve il Diploma per Meriti Sportivi, per gli investimenti nello sport, del Master in Sport Business Strategies, nato dalla collaborazione fra Verde Sport, Università Ca’ Foscari e Ca’
La Supercoppa italiana si giocherà in Arabia Saudita, accordo triennale da oltre 20 milioni
(di Andrea Perolino) – Mancano ancora i dettagli, ma Juventus-Milan, prossima finale di Supercoppa italiana, potrebbe disputarsi a gennaio 2019 (probabilmente il 13) in Arabia Saudita. Accolta l’offerta del governo di Riad da circa 7 milioni di euro, quasi il doppio rispetto le precedenti edizioni all’estero. La decisione è arrivata in
Le nuove date del Calciomercato professionistico tricolore
(di Giancarlo Liggi) – La notizia, che era nell’aria da diversi mesi, è stata ufficializzata ieri dalla FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio), attraverso il proprio sito ufficiale. Il calciomercato presenterà un “snellimento”, rispetto alle passate stagioni, prendendo il via domenica 1° luglio per chiudere venerdì 17 agosto 2018 alle ore 20.00, esattamente due giorni prima dell’inizio
Miccichè (Lega calcio): MediaPro deve rispettare i patti
Gaetano Miccichè, presidente della Lega calcio Serie A, intervenuto ai microfoni de “La Politica nel Pallone” (trasmissione di RAIGr Parlamento) sul tema dei diritti audiovisivi per la prossima stagione ha dichiarato: “Ricordo che è stato fatto un bando, che Mediapro si è aggiudicata. Mediapro deve rispettare ciò che è previsto nel contratto. In realtà
Record di share e audience per la finale Tim Cup 2018. Evento gestito a livello pubblicitario da Master Group Sport
Grande successo, con numeri da record, per la finale Tim Cup 2018 ieri sera a Roma. Oltre 11.069.000 telespettatori e 39,65% si share, nella prima frazione, con un picco assoluto di 11.700.000 tv-viewers e il 41,3% di share alle ore 21.36. Successo anche per Master Group Sport (la sports-marketing agency
Master Group Sport per il terzo anno gestore dei diritti pubblicitari e PR della Tim Cup 2018
Master Group Sport, azienda attiva nel settore sport marketing in Italia (guidata dal fondatore Giovanni Carnevali – nella foto sotto), per il terzo anno consecutivo è titolare della gestione e commercializzazione dei diritti pubblicitari e delle attività di pubbliche relazioni per la Finale di TIM Cup 2017 – 2018 che
Malagò: completamento governance Lega serie A priorità nell’assemblea del 7
“Nell’Assemblea del prossimo 7 maggio la priorità è il completamento della governance, poi abbiamo integrato l’ordine del giorno con la questione dei diritti tv perché speriamo di avere tutti gli elementi per prendere una decisione. Possibilità di chiudere la questione? Serve la partita perfetta, ma possiamo portarci avanti sui compiti”.
Master Group Sport a supporto della Tim Cup 2017/18
Master Group Sport, azienda leader nel settore sport marketing in Italia, per il terzo anno consecutivo sarà titolare dei diritti promo pubblicitari e delle attività di pubbliche relazioni per la Finale di TIM Cup 2017 – 2018 che si disputerà mercoledì 9 maggio allo Stadio Olimpico di Roma (in diretta su Rai 1 dalle ore 21:00). La partita
Miccichè (Lega calcio): L’accordo fra Sky e Mediaset non ci preoccupa. Anzi è parola impropria.
Primo intervento ufficiale di Miccichè (neo presidente Lega calcio serie A) sul tema dei diritti tv. “L’accordo fra Sky e Mediaset preoccupa la Lega? Preoccupare è una parola impropria, è un accordo commerciale che riguarda loro. Sono due realtà quotate in Borsa, importanti, non devono chiamare noi per chiederci cosa