Il Comitato internazionale olimpico (CIO) deciderà sulle candidature ricevute nel 2013.Con 68 voti a favore, un astenuto ed un solo voto contrario, la candidatura di Roma2020 ha ottenuto il via libera ufficiale del CONI a rappresentare l’Italia come città candidata per ospitare i giochi olimpici del 2020.

”Ha ragione chi dice in queste ore che il risultato delle votazioni del CONI di stamane penalizza il popolo veneto e tutto il Nord. Fino all’ultimo abbiamo provato a trovare una soluzione – ha aggiunto Zaia – avanzando anche proposte che avrebbero reso piu’ forte la candidatura della stessa citta’

‘La candidatura di Roma non e’ una scelta politica. Io sono convinto, o almeno mi auguro fortemente, che la candidatura sia appoggiata da tutto il paese. Abbiamo tenuto conto del decalogo approvato dalla Giunta del Coni il 21 ottobre scorso e in seguito dal Consiglio- ha detto ancora Petrucci- Per

Una volta scelto tra Roma o Venezia partira’ la sfida internazionale: le citta’ candidate dai singoli Comitati Nazionali diventano infatti Applicant City; il Cio effettuera’ una prima scrematura entro marzo 2012; le citta’ selezionate dovranno consegnare i dossier di candidatura a novembre 2012; a luglio 2013 ci sara’ la scelta

"Sono rimasto veramente sorpreso nel leggere stamattina alcune indiscrezioni di stampa che danno per rigettata, da parte del Coni, la candidatura di Venezia alle Olimpiadi del 2020. Spero che queste indiscrezioni non abbiano conferma poiché non posso credere che il Coni prenda nel merito e nel metodo un abbaglio simile.Per quanto

A seguito di alcune indiscrezioni apparse oggi sui alcuni giornali, relative ad una presunta avvenuta decisione finale da parte del Coni sulla scelta di Roma quale rappresentate italiana candidata all’organizzazione delle Olimpiadi del 2020, il Comitato promotore della candidatura di Venezia risponde ricordando "che nessuna decisione è stata presa", visto

Una candidatura, così come spesso sottolineato dagli stessi veneti, nata più di 2 anni fa. Ideata a tavolino, voluta dall’imprenditoria del Nord-Est (Tomat e Benetton in prima fila), ma che non è riuscita a uscire dal proprio "localismo". Non ha sfondato, non ha superato il Po, rimanendo ancorata ad iniziative

Questo è il testo che appare sulla pagina di Facebook (il più noto social network al mondo, con più di 14 milioni di utenti solo in Italia): "Dopo lo scandalo della scelta di Roma come città olimpica per i Giochi Olimpici del 2020 non potevo che creare questo gruppo con

Ad annunciare l’accordo è stata la stessa Eurostar che prevede di trasportare, in occasione delle olimpiadi, oltre 1 milione di passeggeri dall’Europa verso Londra. Eurostar, la compagnia di treni ad alta velocità, che collega Parigi e Bruxelles con la Gran Bretagna attraverso La Manica, è il trentesimo sponsor nazionale delle

fonte: Il Corriere del Veneto: Non era mai successo che una città italiana riuscisse a sfidare il primato olimpico romano e che arrivasse a presentare il dossier di candidatura al Coni. E non era certamente mai successo che il Coni lo prendesse così in seria considerazione da inviare i suoi