Interrogazione parlamente di Butti (FdI) sullo stop alla pubblicità e sponsorizzazioni nel mondo dello Sport
Sta per essere depositato, questa mattina, un’interrogazione parlamentare, che parte da un’attenta analisi portata avanti dall’agenzia Sporteconomy sui potenziali mancati ricavi da sponsorship e pubblicità nel mondo del calcio/sport (quantificati in oltre 35 milioni di euro, solo considerando il mercato del pallone), collegati allo stop imposto da questo Governo, attraverso
150 MILIONI IN MENO PER LO STATO DALLO STOP PUBBLICITA’ GIOCHI
Secondo le stime del MEF, il divieto di pubblicità dei giochi potrebbe far calare il volume della raccolta «intorno al 5%» e «potrebbe comportare una riduzione delle entrate, a regime, pari a 150 milioni di euro l’anno». In particolare, prosegue Agipronews, il minor gettito nel 2019 sarebbe pari a 112
Sport sul posto di lavoro: da distrazione a risorsa
Più di 80 miliardi l’anno: è il “costo della sedentarietà” di 210 milioni di cittadini europei. In Italia il tasso di sedentarietà sfiora il 36%. EMoCS, progetto comunitario per stimolare l’attività sportiva nei luoghi di lavoro, con effetti su produttività e relazioni tra colleghi. Gli italiani? Un popolo di sedentari. Il
Decreto Dignità, da domenica il divieto di pubblicità dei giochi
Più di 112 milioni di mancate “entrate” per lo Stato, per media e società sportive conto da 150/200 milioni Da domenica, lo stop alla pubblicità dei giochi sarà effettivo per tutti: sarà trascorso un anno dall’entrata in vigore del Decreto Dignità, che prevedeva il divieto totale di pubblicità dei giochi
Salvini (MinInterno) interviene sul nuovo progetto dello stadio rossonero
Impegnato, in questa estate dalle temperature bollenti, a gestire il problema immigrazione (come nel caso della “Sea Watch”) e, nelle ultime ore, a tamponare lo scoop di Buzz Feed su presunti (e tutti da dimostrare) finanziamenti del governo russo alla Lega, Salvini è intervenuto anche sul nuovo progetto dello stadio di Milan
Cresce il valore della produzione della Serie B (2017/18)
La Serie B sfonda per la prima volta, e anche piuttosto nettamente, il muro dei 7mila spettatori. Stando infatti ai dati presentati ieri in Senato del Report Calcio Figc 2017/18 la media a partita è stata di 7541 spettatori contro i 6545 dell’anno precedente (+12,5%). Il miglior dato dalla stagione
Volano gli stracci tra Gravina (FIGC) e Valente (M5S) su legge professionismo calcio femminile
Affondo di taglio giuridico da parte del presidente della FIGC, Gabriele Gravina nei confronti del sottosegretario ai rapporti con il Parlamento, il pentastellato Simone Valente, su disquisizione legate al tema dell’introduzione del professionismo nel calcio femminile: “….Dire che esiste già una legge sul professionismo per le donne è un gravissimo errore
Gravina (FIGC) pronto per la candidatura ad Euro2028
Da tempo si parla di un’eventuale candidatura dell’Italia (promossa dalla FIGC) a ospitare gli Europei del 2028: “Le condizioni ci sono – ha sottolineato Gabriele Gravina (presidente FIGC) – bisogna capire i tempi e se effettivamente può essere un obiettivo alla portata del nostro Paese, perché sento parlare di resistenze
Vulpis (Sporteconomy): Con divieto Decreto Dignità a sponsor betting in fumo 35 milioni di euro
“Il divieto di pubblicità di giochi d’azzardo previsto dal Decreto Dignità manderà in fumo sponsorizzazioni e pubblicità, solamente in Serie A, per 35 milioni di euro”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Marcel Vulpis, Direttore di Sporteconomy, commentando gli effetti del divieto di pubblicità per gli operatori di scommesse che
Vulpis (Sporteconomy): Decreto Crescita, buona l’idea ma in ritardo come tempistica
Marcel Vulpis (nella foto in primo piano – il primo da destra – durante un recente intervento alla Camera dei Deputati), direttore dell’agenzia Sporteconomy, ha parlato del “Decreto Crescita” a Radio Kiss Kiss Napoli: “E’ un intervento legislativo che nasce anche per dare la possibilità ai club di competere a livello elevato,