Milano batte Smirne e dopo le figuracce olimpiche (ricordate Roma e Milano candidate contro per le Olimpiadi?) e gli Europei di calcio, l'Italia riesce ad aggiudicarsi un importante evento internazionale. Non si tratta di sport questa volta, ma di cultura in senso ampio. L'Expò universale del 2015 sbarca a Milano,

"Tutto è impossibile, tutto è possibile". Potrebbe essere sintetizzato così l'annuncio del prossimo progetto dello stadio Delle Alpi di Torino da parte della Juventus. La Vecchia Signora ha colpito ancora, nel silenzio più assoluto, chiudendo con un importante player nel settore dello sports marketing e assicurandosi la tranquillità finanziaria grazie

La notizia della repressione dei monaci tibetani da parte della polizia cinese, pone un forte interrogativo morale: "Cosa faranno concretamente Cio e Comitati olimpici nazionali di fronte a questo attacco criminoso e senza ragioni?" Riuscirà, soprattutto, lo sport a dare un segnale forte alla Cina, proprio nell'anno dei Giochi Olimpici.

Tapiri d'oro (targati Striscia la Notizia) per tutta l'Inter, dopo la sconfitta contro il Liverpool e l'ipotesi di uscita di scena dell'allenatore dei nerazzurri Roberto Mancini. Ma Striscia qui ci ha deluso. L'unico a cui non ha dato il sospirato "Tapiro" è il patron Moratti. Forse perchè di "tapiri" veri

Ultimo minuto di Samp-Torino. Tutto deciso, ma in una azione di gioco inutile Antonio Cassano fa la "francesina" come a rugby a un rivale granata. Alza le mani, fa finta di nulla, ma si prende un bel rosso. Poi il resto è cronaca: parolacce, maglia lanciata in faccia all'arbitro, inviti

Il binomio "personaggio famoso-realtà sportiva" dovrebbe prima o poi tramontare in questo Paese. L'Italia non ha bisogno di "mecenati" (anche perchè bisognerebbe capire quali sono realmente e perchè lo fanno), ma di idee di marketing "nuove" a supporto del sistema sport. Solo in questo modo il mercato potrà camminare con

E' arrivata per ultima, non investe cifre clamorose, eppure ha superato sul territorio brand già presenti al Flaminio da diversi anni. Stiamo parlando di Iveco, marchio del gruppo Fiat, che ha firmato poche ore prima dell'inizio del Six Nations 2008 un contratto di partnership con l'Italrugby. Le due curve dell'impianto

Non sta a noi valutare l'operato di Walter Veltroni come sindaco di Roma, ma quando entra nel campo "minato" dello sport, invece sì. Dopo aver rinunciato spontaneamente alla candidatura del 2016 è intervenuto di recente su quelle successive (l'edizione del 2020). Ecco il brillante intervento che non merita commento: «Speriamo

Nuova operazione di endorsement a favore di atleti olimpici. Porta la firma della Fiat, che l'ha ribattezzata "Fabbrica Italiana ATleti", ma non è una grande novità. Prima di loro e già da due edizioni la Visa ha lanciato un progetto similare, denominato "Team Visa" e lo fa in tutta Europa,

"Passiamo il turno, voglio la semifinale e basta". E' quello che ha detto Claudio Ranieri, allenatore della Juventus, alla vigilia del match contro l'Inter perso per 2-3. Speriamo che nel proseguo della sua carriera non decida di intraprendere il mestiere del mago.