Senza mai crederci fino in fondo
Si chiude il capitolo calciopoli, la Juventus otterrà uno sconto sui punti di penalizzazione, ma resterà in B. La decisione di ritirare il ricorso al Tar, si spiega con l’impossibilità secondo la società di sostenere un “muro contro muro” che forse avrebbe visto i bianconeri soli contro tutti. Cosa sarebbe successo
Champions League, tempo di conti
Sicuramente più degli ultimi anni la Champions torna ad essere un veicolo economico non indifferente. In questi giorni si è sottolineato che il potenziale indotto fino alla finale con eventuale vittoria possa essere stimato all’incirca sui 150 milioni di euro. Questo argomento si valorizza in un calcio, come quello italiano,
Champions League, tempo di conti
Sicuramente più degli ultimi anni la Champions torna ad essere un veicolo economico non indifferente. In questi giorni si è sottolineato che il potenziale indotto fino alla finale con eventuale vittoria possa essere stimato all’incirca sui 150 milioni di euro. Questo argomento si valorizza in un calcio, come quello italiano,
Champions, tempo di conti
Sicuramente più degli ultimi anni la Champions torna ad essere un veicolo economico non indifferente. In questi giorni si è sottolineato che il potenziale indotto fino alla finale con eventuale vittoria possa essere stimato all’incirca sui 150 milioni di euro. Questo argomento si valorizza in un calcio, come quello italiano,
Calciopoli, secondo atto
Si avvia ad un finale senza gloria quello che i media italiani hanno chiamato enfaticamente “calciopoli”. La decisione di appello di penalizzare solo la Juventus lascia in fondo l’amaro in bocca a chi immaginava l’esistenza di un sistema diffuso di pressioni tali da poter cambiare il risultato in campo. Bene, di
La lezione che ci arriva dal marketing austriaco…
E’ proprio vero che ogni volta che si va all’estero si può imparare qualcosa di nuovo. Mi è successo personalmente di recarmi, in questi ultimi giorni, a Vienna ed abbinare al piacere della vacanza anche la visita allo stadio “Ernst Happel” di Vienna (la “tana” dell’Fk Austria Magna), prossima sede
Uno scudetto da non assegnare
Alla luce delle fresche sentenze di “Calciopoli” mi sono fatto un’idea ben precisa sull’intera faccenda. Questo è stato un processo “politico” già scritto (dalla piazza e dai giornali), poco voluto dai giudici della Corte Federale e, forse, alla fine dallo stesso Guido Rossi, che, in cuor suo, ogni tanto la
Ciclismo-doping: un binomio inscindibile?
Scrivere di ciclismo vuol dire, ormai, prepararsi mentalmente a elencare le sigle di sostanze dopanti che, a vario titolo, vengono utilizzate dal campione famoso come dal giovane dilettante che sogna di diventare il nuovo Armstrong. In mezzo uno squallore desolante, con i team manager che licenziano campioni titolati con semplici
Calciopoli a rischio UE
Vi potete immaginare cosa accadrebbe se l’ipotesi rilanciata dal quotidiano Libero risultasse vera? Facciamo un passo indietro. Secondo una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 18 luglio “le regole e le sentenze sportive – spiega Farina, vicedirettore di Libero – quando ci siano di mezzo interessi economici, passano
Calciopoli, sentenza di piazza
Che sarebbe andata a finire così almeno in primo grado (Caf) era abbastanza facile da intuire. In fondo i media e i tifosi (non delle squadre coinvolte) il loro giudizio di colpevolezza l’avevano già espresso, con il tam-tam delle intercettazioni che di fatto individuavano in Moggi & C. gli autori