Tv rights, merchandising e riflessi economici della promozione in B del Napoli. Sono questi i principali temi affrontati dall’intervento di Marcel Vulpis, direttore di Sporteconomy.it, sul portale “Tuttonapoli.net”, a cura di Antonio Gaito. Nell’intervista, tra gli altri temi, si sottolinea quanto, soprattutto per una società come quella partenopea, che può contare su milioni

Tra i temi all’ordine del giorno del Cosinglio dei Ministri odierno, c’era la decisione sulla contrattazione dei diritti tv del calcio italiano. La decisione presa è il ritorno alla contrattazione collettiva. Il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Giovanna Melandri, nel corso della conferenza stampa che ha seguito

I nuovi criteri per la redistribuzione dei diritti tv sono i seguenti: il 50% delle risorse sarà diviso in parte uguali; il restante 50% sarà diviso in base al bacino di utenza ed ai risultati sportivi L’obiettivo del provvedimento, che sarà attuato entro 6 mesi, è ristabilire l’equilibrio competitivo. (riproduzione riservata)

Altra finalità di questa disposizione in tema di diritti tv è, sempre sencodo quanto dichiarato da Giovanna Melandri, “garantire la libera concorrenza tra gli operatori della comunicazione e realizzare un sistema equilibrato di trasmissione, comunicazione e messa a disposizione al pubblico degli eventi sportivi, gratuita e a pagamento”. Tra i

Interessante esclusiva con il direttore responsabile dell’agenzia di stampa www.sporteconomy.it, Marcel Vulpis, che ha approfondito con Tutto Napoli tutti i temi inerenti la nuova società partenopea in attesa del ritorno nel calcio d’alto livello. Direttore, partiamo dal tema che più tiene in ansia i tifosi: come finirà la vicenda dei diritti televisivi e se

“Rinegoziare quanto prima i diritti tv che hanno perso valore a causa delle sentenze sul calcio“, questa è in sostanza la richiesta di Mediaset dopo un incontro con la Lega calcio.  In una nota di Mediaset si legge che: ”L’incontro si è svolto in un clima preoccupato ma costruttivo dal quale

Dopo le sentenze di primo grado sul caso “calciopoli”, la Rai si fa avanti e chiede alla Juventus F.c. di ridiscutere i termini del conratto che lega la società bianconera alla televisione pubblica italiana. La Rai ha inviato, infatti, una lettera cautelare alla Juventus per chiedere di discutere del recente accordo

Virgin Active Italia, società attiva nel settore del fitness e technical supplier della Juventus F.c., prevede l’apertura di 34 nuovi club entro il 2010 nelle principali città italiane con investimenti dell’ordine di 120 milioni di euro e la creazione di circa 8 mila nuovi posti di lavoro su scala nazionale.

Ufficializzato il nome dell’impianto che verrà utilizzato dal Frosinone calcio, al debutto nella serie B 2006/7. Il club laziale forte, quest’anno, della doppia sponsorship “Banca Popolare del Frusinate-provincia di Frosinone” (rispettivamente jersey e secondo partner di maglia) ha scelto di giocare all’Adriatico di Pescara le prime gare della nuova stagione

Dopo due stagioni, il sogno di Paolo di Canio di terminare la sua carriera con la maglia della formazioni di cui, da sempre, è tifoso e grazie alla quale ha esordito nel calcio che conta, è svanito. Al giocatore romano, infatti, non è stato rinnovato il contratto ed il trentottene