Molea (SC): La mafia teme lo sport, strumento di riscatto
“La mafia e’ abituata a colpire le attività, i settori, le donne e gli uomini che attraverso la loro attività fanno luce dove la malavita vuole che resti il buio. E’ per questo che hanno pensato di attaccare la squadra di calcio a 5 femminile “Sporting Locri”, una presenza virtuosa
Il Locri calcio a 5 femminile chiude causa minacce. Italia provincia del Terzo Mondo?
(di Marcel Vulpis) – L’Italia non è chiaramente una provincia del Terzo Mondo. Proprio per questo rimaniamo sconvolti di fronte alla notizia dell’Asd Sporting Locri, società di calcio femminile a 5 calabrese, che, ieri, ha annunciato il ritiro dal campionato e la fine delle attività “causa minacce”. “È una cosa
Facciamo (veramente) un pacco alla Camorra. Standing ovation per l’ADN Caserta
(di Marcel Vulpis) – In questo finale di 2015 ci fa piacere sottolineare l’impegno di una società casertana, nota ai più per la sua storia nel mondo del nuoto. E’ l’ADN Swim Project nata da una idea dell’head coach Andrea Di Nino (nella photogallery). La società sportiva campana ha aderito,
Coccia (PD): Legge stabilità: Ok emendamento a fondo sport con 500 mila euro
“Sono molto felice per l’approvazione in Commissione Bilancio del mio emendamento alla legge di stabilità che prevede l’istituzione di un fondo per la ‘Lotta all’esclusione sociale attraverso lo sport’ che dal 2016 sarà dotato di un primo stanziamento di 500 mila euro. In questo senso, ringrazio i relatori e il
Il CSI lancia il progetto #StampelleAzzurre
Il Centro Sportivo Italiano per il Natale 2015 lancia la campagna di solidarietà a favore della Nazionale Italiana Calcio Amputati. L’iniziativa, denominata “Stampelle Azzurre”, è l’occasione per rinnovare l’impegno nel sociale, da 70 anni tra i valori fondanti dell’associazione. La Nazionale Calcio Amputati Csi, è nata nel 2012 per realizzare
La Fidal infuriata per le accuse dell’antidoping a 26 azzurri
(di Gianni Bondini) – L’atletica di Alfio Giomi non ci sta (“E’ un provvedimento irricevibile”). Si riferisce alle 26 richieste di squalifica (due anni e mezzo testa) a carico degli atleti (dei quali solo sei o sette sono ancora in attività) che, negli anni 2011 e 2012,
Vezzali (SC): Azzurri atletica innocenti fino a prova contraria
“Nessuno degli atleti è risultato positivo né ha tradito lo sport. Pertanto nessuno può e deve essere accusato di essere dopato, almeno fino a prova contraria”. Così Valentina Vezzali, fiorettista azzurra, portabandiera azzurra a Londra 2012 e deputata di Scelta Civica, sul deferimento di 26 azzurri della Federazione di atletica.
L’ombra del doping su 26 azzurri dell’Atletica
L’ombra del doping su 26 atleti nazionali della FIDAL. Ben 26 sono stati deferiti dall’Ufficio di Procura Antidoping della NADO Italia, a seguito dell’indagine “Olimpia” svolta dalla Procura della Repubblica di Bolzano, avrebbero violato gli articoli 2.3 (elusione del controllo) ed art. 2.4 (mancata reperibilita’) del Codice Sportivo Antidoping. Tra
Malagò (CONI) corre con gli atleti autistici
(di Gianni Bondini) – Camilla una felicità così non se l’aspettava. La ragazza del Progetto Filippide, l’associazione dei ragazzi autistici e delle loro famiglie, correva la “Run for autism” in mezzo a due ali di gente. Tutti lì per lei. Perché a fianco di quella bionda sorridente, spalla a spalla.
Cagnotto: dopo i tuffi, un futuro in politica a livello locale?
Il tormentone Cagnotto è iniziato da tempo, almeno sul fronte sportivo. La numero uno del trampolino aspetta Rio come ultima Olimpiade, e sul futuro ha già detto che, salvo decisioni dell’ultima ora, questo sarà il suo ultimo tuffo. Certo in prospettiva non una buona notizia per il movimento dei tuffi