Champions League – La Roma espugna Basilea 3-2
Il primo successo in Svizzera della Roma proietta la squadra di Claudio Ranieri al secondo posto solitario del girone, alle spalle di un FC Bayern München in vetta a punteggio pieno e che sarà il suo prossimo avversario all’Olimpico, nella quinta giornata in programma martedì 23 novembre. Tre punti di platino, giunti a coronamento di un buon primo tempo e di una ripresa di grande sofferenza; tre punti che danno morale ai giallorossi in vista dell’atteso derby di domenica prossima contro la S.S. Lazio capolista.
Scelte quasi obbligate per Ranieri, costretto a rinunciare per problemi fisici a Philippe Mexès, David Pizarro, Matteo Brighi, Rodrigo Taddei e Adriano: il tecnico concede un turno di riposo a Marco Borriello e si affida a un 4-2-3-1 con Totti terminale offensivo, davanti al terzetto composto da Menez, Simone Perrotta e Mirko Vučinić; in mezzo al campo chance per Fábio Simplício, schierato al fianco di Daniele De Rossi. Massiccio turn-over per Thorsten Fink, che stravolge la formazione reduce dal successo per 3-1 sull’AC Bellinzona: ci sono otto volti nuovi, le uniche conferme sono per il portiere Franco Costanzo, Samuel Inkoom e Shaqiri.
La Roma è la prima a rendersi pericolosa con un destro in diagonale di Menez che termina alto, ma il Basilea nelle fasi iniziali prende il sopravvento. Valentin Stocker prova un sinistro dalla grande distanza che si perde a lato, poi Benjamin Huggel costringe Júlio Sérgio a un miracolo con un tiro ravvicinato sugli sviluppi di una mischia. Ci prova pure Shaqiri, servito da Frei, ma anche la mira del centrocampista è imprecisa.
Al 16’ la Roma passa. Un tocco illuminante di Totti libera Vučinić, steso probabilmente con un fallo da Inkoom: l’arbitro Björn Kuipers concede opportunamente la norma del vantaggio e Menez, con un piatto destro “chirurgico”, realizza l’1-0 per i giallorossi e il primo gol stagionale. Lo stesso francese avrebbe l’opportunità di raddoppiare, servito da Vučinić, ma Huggel lo disturba al momento del tiro e la palla finisce a lato. La squadra di Ranieri reclama invano il rigore, che il direttore di gara concede invece cinque minuti dopo.
Stocker perde un rimpallo con John Arne Riise e lo stende in area: dal dischetto Totti supera Costanzo e interrompe un digiuno che durava 176 giorni (dallo scorso 9 maggio), realizzando il gol numero 246 con la maglia della Roma, il 35esimo nelle coppe europee. Il Basilea accusa il colpo ed è ancora la Roma a farsi notare, con un sinistro dalla distanza di Riise che sfila a lato. Júlio Sérgio fa buona guardia su un colpo di testa Streller, prima dell’intervallo va di nuovo alla conclusione – leggermente deviata da Inkoom – Vučinić: la palla finisce di poco fuori.
Nella ripresa i Giallorossi sono bravi ad abbassare i ritmi e le sortite offensive dei padroni di casa non sono mai pericolose, nelle fasi iniziali. Shaqiri prova un sinistro che si perde abbondantemente a lato, poi Huggel scaglia un destro da oltre 30 metri che finisce altissimo. Marco Streller, su un cross di Yapo Gilles Yapi, impatta bene di testa ma non crea problemi a Júlio Sérgio; poi tenta lo stesso ivoriano con un bel tiro al volo, che però non inquadra lo specchio.
La Roma, però, è troppo schiacciata nella sua metà campo. Il difensore argentino David Abraham va vicino al gol cin una bella azione personale, ma al 69’ il Basilea ritorna in partita. Su un cross dalla sinistra di Stocker, un colpo di testa di Nicolás Burdisso mette fuori causa Júlio Sérgio e Frei può comodamente mettere dentro di testa. I giallorossi sbandano e Streller colpisce il palo esterno. Ranieri corre ai ripari: fuori Vučinić e Menez, dentro Borriello e Greco.
Il centrocampista è all’esordio in Champions League, ma gli basta meno di un minuto per lasciare il segno: dopo un ottimo spunto di Borriello in area svizzera, il suo diagonale sinistro non lascia scampo a Costanzo e sembra chiudere la partita. Un’impressione, però, perché a 7 minuti dalla fine Shaqiri con un sinistro sotto misura la riapre. La Roma però si difende con i denti e nel recupero il Basilea resta in dieci per l’espulsione di Stocker: Ranieri e i Giallorossi possono far festa, gli ottavi di Champions League adesso sono più vicini.
L’AS Roma rilancia prepotentemente le sue credenziali in UEFA Champions League. Nel catino del St. Jakob-Park, nella quarta giornata del Gruppo E, i Giallorossi battono 3-2 il FC Basel 1893 e “vendicano” la sconfitta all’Olimpico di due settimane fa: decidono la sfida i gol di Jérémy Menez, Francesco Totti e Leandro Greco, ai padroni di casa non bastano le reti Alexander Frei e di Xherdan Shaqiri.
No Comment