Champions League – Lo Schalke04 abbatte l’Inter a S.Siro
Non è passato nemmeno un minuto quando Esteban Cambiasso lancia in profondità Diego Milito sul filo del fuorigioco. Manuel Neuer esce al limite dell’area per anticipare l’argentino con un colpo di testa in tuffo. Il pericolo sembra scampato per la difesa tedesca, ma il pallone finisce nei pressi del cerchio di centrocampo dove c’è appostato Dejan Stanković. Il centrocampista serbo lascia partire un gran destro al volo che manda il pallone ad insaccarsi dolcemente nella porta rimasta sguarnita. Un capolavoro molto simile a quello in casa del Genoa CFC della scorsa stagione.
La partita sembra mettersi sui binari giusti per gli uomini di Leonardo ma dall’altra parte c’è un certo Raúl González a ricordare ai Nerazzurri che la strada è ancora molto lunga. L’attaccante spagnolo trova due volte il tempo giusto per lo stacco sui cross da destra del giapponese Atsuto Uchida. Il primo colpo di testa finisce fuori di poco sul primo palo, il secondo è ben parato da Júlio César. Sul fronte opposto Milito fa impazzire la difesa tedesca e mette al centro un pallone appena troppo alto per Wesley Sneijder che altrimenti avrebbe potuto appoggiare comodamente in rete di testa.
Stanković, che da qualche minuto stringeva i denti per un colpo ricevuto, getta la spugna e viene sostituito da Houssine Kharja. Lo Schalke prova a difendere alto e mette più volte in fuorigioco gli avanti nerazzurri. E’ una tattica però rischiosa e l’Inter ne approfitta al 34′. Sneijder pennella per Cambiasso, il centrocampista fa da torre per Milito che da due passi fredda Neuer con un piatto sinistro al volo.
Sei minuti e lo Schalke risponde ancora quando il brasiliano Edu ha spazio per scattare in contropiede. Il suo diagonale di destro è smorzato da Cristian Chivu, Júlio César è spiazzato ma ci arriva in qualche modo. Edu si avventa però sulla respinta a mano aperta del portiere brasiliano e insacca di esterno sinistro da posizione defilata.
La ripresa inizia come era cominciato il primo tempo, ma questa volta l’Inter non capitalizza due grosse occasioni per tornare in vantaggio. Milito scatta sul perfetto lancio di Sneijder, il controllo in corsa è una delizia, il sinistro rasoterra su Neuer in uscita sfiora il palo alla destra del portiere tedesco. Poco dopo è proprio Neuer ad opporsi alla grande al diagonale di Samuel Eto’o che si era liberato con una magia in area.
Scampato il pericolo, lo Schalke si riaffaccia davanti e fa male a una difesa nerazzurra in chiara difficoltà. Al 53′ Raúl controlla un bel passaggio di Jefferson Farfán, resiste di esperienza al rientro di Chivu e segna il 70esimo gol personale in UEFA Champions League facendo sembrare tutto facile davanti a Júlio César. Passano altri 4 minuti e Jurado scappa via a destra. Andrea Ranocchia cerca l’anticipo in scivolata sul centro basso dello spagnolo ma la sua deviazione beffa Júlio César.
Piove sul bagnato: Chivu viene infatti espulso per doppia ammonizione. Leonardo richiama in panchina Kharja e inserisce Iván Córdoba. Poco dopo un gran tiro di Jurado si stampa sul palo con Júlio César battuto. Il portiere brasiliano si oppone poi in uscita a Farfán, ma il quinto gol dello Schalke arriva dopo qualche istante quando Edu pesca l’angolo alto dal limite dell’area. I campioni sono al tappeto. Per andare avanti, in Germania servirà un’impresa al limite dell’immaginabile. Uno 0-4 proprio come il nome della squadra che con ogni probabilità si giocherà la semifinale.
Uefa.com
Iniziata come meglio non poteva, la gara di andata dei quarti di finale di UEFA Champions League finisce con un crollo tanto clamoroso quanto inatteso per i campioni in carica dell’FC Internazionale Milano. Gli uomini di Leonardo vanno due volte in vantaggio, ma si fanno sempre raggiungere dall’FC Schalke 04 prima di subire altre tre reti in una ripresa che vede anche l’espulsione di Cristian Chivu, seconda consecutiva dopo quella nel derby perso sabato 3-0 contro l’AC Milan.
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