Le somme pagate ai club sono state divise in due parti essenzialmente uguali – somme fisse basate sulla partecipazione e risultati, e somme variabili in base al valore del mercato televisivo del paese rappresentato in UEFA Champions League.

Ognuno dei 32 club ha ricevuto un premio di partecipazione di 3 milioni di euro, e altri 400.000 euro per partita giocata nella fase a gironi, a prescindere dai risultati. Ogni vittoria nella fase a gironi ha portato 600.000 euro, mentre un pareggio è valso 300.000 euro.

I club che si sono qualificati per il primo turno della fase ad eliminazione diretta hanno ricevuto 2,2 milioni di euro; ogni squadra che ha giocato i quarti di finale 2,5 milioni, e le quattro semifinaliste 3 milioni; i vincitori dell’FC Barcelona hanno poi ricevuto 7 milioni, mentre il Manchester United FC, sconfitto in finale, 4.

Queste cifre non sono comprensive dei guadagni derivati dalla vendita dei biglietti per assistere alle gare. In aggiunta alle cifre citate, ogni club ha ricevuto una percentuale dei guadagni derivati dalla cessione dei diritti televisivi variabile in base all’importanza di mercato del paese che il club in questione rappresenta. Se una federazione nazionale ha più di una rappresentante nel torneo, la cifra ricevuta da ciascuna di esse varia a seconda del piazzamento ottenuto nel precedente campionato nazionale e dal numero di gare disputate nella stagione di UEFA Champions League.

E’ stata definita dalla UEFA la "torta" da assegnare ai 32 club che hanno partecipato all’edizione 2008/09. Sono 583,4 i milioni distribuiti per la stagione terminata con la vittoria del Barcellona sul Manchester United nella finalissima di Roma.