Ciccio Valenti: Unibet è una piattaforma studiata da giocatori per giocatori.
Grande senso dell’ironia (con particolare interesse per gli “scherzi” in tutte le salse), forte appassionato di calcio, Interista-addicted, livornese fuori e dentro, gigante buono di 196 centimetri. Parliamo di Giacomo Valenti, da tutti i suoi amici conosciuto solo come “Ciccio”, conduttore televisivo, radiofonico, opinionista per Unibet (azienda internazionale di betting), dove conduce, insieme a Laura Barriales (popolare show-girl spagnola) e Jolanda De Rienzo (conduttrice tv per Sportitalia), il programma “Bet Parade”. Con lui abbiamo parlato di gioco, passione, divertimento e chiaramente del brand e delle offerte Unibet per i giocatori italiani, appassionati di sport, a partire dal calcio.
1 – Ciccio, qual è il tuo rapporto con il gioco e, più nello specifico, con il mondo delle scommesse sportive?
R: Chiamasi “gioco” tutto ciò che crea divertimento. Se dovesse invece creare cose non positive non rientra nella sfera di questa definizione e quindi per me non esiste. Per me esiste solo il divertimento puro, magari anche insieme ad amici. Perché il gioco è socializzazione e aggregazione. La bellezza, se mi permetti, è quella di vedere determinate previsioni o intuizioni che si avverano concretamente il giorno della partita. Deve essere quindi puro divertimento e con importi bassi. No invece a bramosie o impulsività.
2 – Sei tifoso dell’Inter da sempre. Questo impatta sulle tue valutazioni quando giochi con Unibet?
R: Non esiste al mondo tifoso più auto-critico dell’interista, credimi. Solo i romanisti e i genoani si avvicinano a noi come impostazione mentale. Aver preso, nel passato, anche tante delusioni sportive mi ha portato, alla fine, a non essere così magnanimo nei confronti della mia squadra. Pertanto, sono assolutamente lucido quando la valuto tecnicamente nell’analisi delle quote.
3 – Ti abbiamo visto nei video del brand Unibet. Cosa ti piace maggiormente nell’offerta di scommesse Unibet?
R: Guarda, un aspetto “filosofico” di base. E’ una piattaforma pensata e sviluppata da giocatori per giocatori e poi il piacere di divertirsi è alla base di ogni scommessa. Nel palinsesto Unibet ci sono delle offerte strepitose nella dinamica della partita. E poi l’altro aspetto veramente unico è che Unibet si mette sempre, nel rapporto con i giocatori, in modo paritetico. Ci sono veramente tante opportunità per mettere a frutto l’intuizione del giocatore. Non è pari o dispari, tanto per capirci. Questa possibilità di poter disporre di tante offerte di gioco mi ha subito affascinato.
4 – Ti abbiamo visto su “Experts Tv” con un linguaggio molto tecnico nella presentazione delle quote. Quanto ti diverte ad esempio, prima della gara, esaminare i Big Data del calcio?
R: Per anni ho studiato il fenomeno del gioco del poker sportivo. La bellezza è entrare nella testa di chi hai di fronte, come avviene appunto nel poker. Quando faccio le mie presentazioni penso sempre all’aspetto emotivo della gara. Punto, però, a presentare emotivamente il match del giorno, partendo magari dai precedenti storici e da aspetti non proprio tipicamente tecnici. Non bisogna dimenticare infatti che ci sono degli aspetti emotivi nello svolgimento della gara. L’emotività collegata ad una gara e alle due tifoserie è qualcosa che mi affascina molto per definizione. Raccontare Roma-Liverpool, per esempio, non è soltanto una disamina di dati tecnici, ma anche l’attesa che c’è nella Capitale dopo 34 anni da quella finale persa quando ancora esisteva la Coppa dei Campioni (oggi Champions league, nda). Quanto alla statistica sono sicuro solo di una cosa: non è cabala allo stato puro, ma analisi per comprovare determinate intuizioni. Mi piace usarla soprattutto se va a suffragare un mio pensiero.
Un video di “Bet Parade” con Ciccio Valenti e Jolanda De Rienzo – collegato alle quote di Liverpool-Roma (partita di andata – semifinale Champions 2018).
5 – Nei video sei sempre in coppia con Iolanda (De Rienzo) e Laura (Barriales), entrambe impegnate nell’aiutare i clienti Unibet nell’individuazione della quota migliore per la partita selezionare. Nel complesso, come ti stai trovando in questa nuova esperienza rispetto anche al tuo passato radiofonico?
R: Fa bene agli occhi intanto (e ride, nda). Sia Iolanda, che Laura, sono “innamorate” di calcio. La prima è una esperta, mentre la seconda è assolutamente appassionata di questo sport e si vede nei video. Traspare assolutamente. Sono due personaggi femminili positivi che hanno un modo gioioso e non malizioso di parlare di football. Ci divertiamo a registrare e c’è anche grande sintonia. Ci diamo ritmo reciprocamente. Posso essere testimonial del gioco, perché sono sereno e vedo l’aspetto ludico collegato ad una intuizione personale.
6 – Dove ti vedremo in tv o radio questa estate?
R: Stanno continuando le mie “presenze” in tv a 7Gold, così come a “Tiki Taka” su Mediaset, ma dal 30 aprile sarò fisso su Radio Dimensione Suono all’interno del “Morning Show”, il programma più seguito di RDS. E’ una trasmissione dove ci divertiremo e faremo divertire i nostri ascoltatori con tanti scherzi e di scherzi, credimi, me ne intendo.
7 – In che cosa è unica, distintiva l’offerta Unibet?
R: Unibet, e ho imparato a conoscere questa azienda settimana dopo settimana, ha una comunicazione semplice, serena, divertente. E’ una realtà che non si mette mai nel piedistallo, soprattutto nel rapporto con il giocatore. Anche perché chi gioca e scommette vuole solo divertirsi in modo sereno, senza esagerare.
8 – Ci spieghi, infine, in cosa consiste “Bet Parade”?
R: Sono le tre posizioni top nella puntata che può fare il giocatore Unibet. La prima è la più “ghiotta”. Per cui si mira a dei risultati clamorosi, per esempio al singolo risultato, al 3-3, o al ribaltamento di fronte dopo il primo tempo. E’ una traccia su cui ragionare e divertirsi, ma bisogna sempre ricordare, che, nel palinsesto di Unibet, puoi trovare un’offerta quanto mai ampia e ricca di settimana in settimana.
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