Ciclismo: Carapaz entra nella storia del Giro. Primo ecuadoriano a vincere la maglia rosa
Richard Carapaz (Movistar Team), corridore ecuadoriano, ha vinto il 102° Giro d’Italia, indossando la maglia rosa di leader della classifica generale ed alzando il Trofeo Senza Fine. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma).
Chad Haga (Team Sunweb) ha vinto la ventunesima tappa,la Cronometro Individuale Verona-Verona di 17,0 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Victor Campenaerts e Thomas De Gendt (Lotto Soudal).
CLASSIFICA GENERALE
1 – Richard Carapaz (Movistar Team)
2 – Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) a 1’05”
3 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 2’30”
4 – Mikel Landa (Movistar Team) a 2’38”
5 – Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 5’43”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel– Richard Carapaz (Movistar Team)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo– Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum– Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin– Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
RISULTATO FINALE
1 – Chad Haga (Team Sunweb) – 17,0 km in 22’07”, media 46,119 km/h
2 – Victor Campenaerts (Lotto Soudal) a 4″
3 – Thomas De Gendt (Lotto Soudal)a 6″
La Maglia Rosa Richard Carapaz, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questo è il più grande momento della mia vita sportiva. In questa crono finale ho sofferto dall’inizio alla fine fino a raggiungere l’Arena di Verona. È favoloso vincere il Giro d’Italia“.
Il vincitore di tappa Chad Haga ha dichiarato: “Questa è la mia prima vittoria nel WorldTour. Sono partito stamattina credendo davvero di poter vincere. Ho salvato le gambe in questi ultimi giorni. Guardando Roglic e Nibali in TV, ho dovuto convincermi che erano stanchi. È un’emozione enorme. Sono senza parole“. (fonte: RCS Sport).
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