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Ciclismo – Problemi per il bonus-record di Armstrong

Sarà un tribunale di Dallas a dirimere la controversia tra Lance Armstrong e la SCA Promotions. Il ciclista americano deve ancora ricevere dalla società texana un bonus di 5 milioni di USD.

Il caso deriva da un contratto di assicurazione che la Tailwind Sports, la compagnia proprietaria della squadra di Lance Armstrong, aveva stipulato con la SCA prima dell’edizione 2001 del Tour de France. L’accordo prevedeva una serie di bonus in caso di vittorie consecutive e in particolare uno del valore di 5 milioni di USD nel caso Armstrong avesse raggiunto la sesta vittoria nel 2004.

La SCA è specializzata nella gestione del rischio su eventi particolari legati allo sport, ad esempio le “hole-in-one” (la buca con un solo colpo, nel golf) o i concorsi per il pubblico nel quale si vincono premi in denaro se si realizzano canestri da metà campo.

Come indicato dal contratto, la SCA ha già versato ad Armstrong 1,5 milioni di USD per la vittoria del 2002 e 3 milioni di USD per quella del 2003. Il bonus per lo storico successo del 2004 non è stato ancora corrisposto.

La SCA non ha fornito indicazioni precise sul motivo del ritardo nel pagamento, ma sembra che la società stia portanto avanti delle indagini autonome per valutare la fondatezza di eventuali sospetti riguardo l’utilizzo di sostanze vietate da parte di Lance Armstrong.
Nel frattempo il pubblico di tutto il mondo è in attesa di sapere se  Armstrong intenda continuare la sua carriera agonistica o meno. Il ritiro è un’ipotesi circolata recentemente su alcuni mezzi di informazione in seguito a dichiarazioni dello stesso ciclista.

Il Tour de France 2005 potrebbe dunque essere l’ultimo per il corridore americano. Il contratto che lo lega alla sua squadra, la Discovery Channel, gli impone di partecipare ancora una volta alla corsa a tappe francese. (adf)

 

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Marcel Vulpis

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