Sempre più nell’occhio del ciclone, il ciclismo rischia di perdere l’appeal a causa dei continui scandali sul doping. Il “terremoto” prima della partenza del Tour de France, produce nuovi effetti sugli sponsor: mentre l’ambasciata del Kazakhistan ha ciesto spiegazioni ufficiali per l’esclusione in blocco dell’Astana, la tedesca Wurth, che affianca l’azienda petrolifera kazaka, ha ritirato la sponsorizzazione.

La stessa squadra a fine maggio aveva perso lo sponsor Liberty Seguros, sempre per i postumi della nota operazione antidoping di Puerto.

Inoltre, i 32 membri della Comunidad valenciana, hanno annunciato che faranno causa agli inquirenti spagnoli per la fuga di notizie che ha causato la mancata partecipazione al Tour. Ma anche la Comunidad valenciana, nel frattempo, ha tagliato i soldi della sponsorizzazione.