Cochi: Sullo sport capitolino si apra un tavolo di confronto
“Le grida di allarme degli operatori del settore dello sport di base della nostra città non possono e non devono rimanere senza risposta da parte di chi, seppur temporaneamente, sta amministrando la vita della Capitale. E’ opportuno e necessario avviare al più presto un tavolo di confronta tra chi, sul territorio, da anni organizza eventi, gestisce impianti, promuove iniziative nell’ambito dello sport di base, il Commissario Tronca e il subcommissario Panini D’Alba.
Desta infatti non poca meraviglia sapere che si sta pensando all’approvazione di un nuovo regolamento per gli impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale che risorgerebbe dalle ceneri di un testo elaborato nella abortita Giunta Marino e che aveva ricevuto la totale bocciatura sia da parte degli operatori del settore che il parere negativo, all’unanimità (quindi maggioranza ed opposizione compatta) della Commissione Sport. Si tratterebbe di un atto non coerente con l’attività di ordinaria amministrazione propria di un commissario straordinario pur dal curriculum importante.
E la cosa sarebbe ancor più sorprendente considerando che la città di Roma è candidata a ospitare le Olimpiadi e Paralimpiadi 2024 mentre lo sport romano sta affrontando una serie di emergenze senza precedenti causate soprattutto dal parziale immobilismo, per non dire ostracismo, che la Giunta Marino ha dimostrato nei confronti delle attività dello sport di base dall’alto valore sportivo, sociale e lavorativo.
Ma al di là delle questioni politiche, su cui i cittadini sportivi e non, si sono sicuramente già fatti un’idea, và sottolineato il disagio con cui centinaia di operatori si stanno trovando, tra mille difficoltà, ad affrontare la quotidianità, senza alcun interlocutore pubblico.
Per questo chiederò al Commissario Tronca e al Subcommissario Panini D’Alba un incontro urgente nel quale porre alla loro attenzione una serie di problematiche che da più parti sono state segnalate” conclude Alessandro Cochi già consigliere di Roma Capitale (indipendente di destra).
No Comment