Colombia-Inghilterra. Attacchi al potere per un ottavo di finale tra i più attesi
(di Alessandro Burin) – Questa sera alle ore 20.00, allo Spartak Stadium di Mosca, conosciuto anche come Otrkrytie Arena, si sfideranno Colombia ed Inghilterra, gara valida per gli ottavi dei Mondiali. Una sfida che si preannuncia carica di colpi ad effetto vista l’indole offensiva di entrambe le due squadre. Analizziamo entrambe le nazionali, i loro punti deboli e di forza.
Qui Colombia
La nazionale del c.t. Pekerman, dopo aver perso nella gara d’esordio con il Giappone, è riuscita a qualificarsi alla fase ed eliminazione diretta , battendo nel girone sia la Polonia che il Senegal.
- Solidità difensiva
La nazionale colombiana sta dimostrando una solidità difensiva senza precedenti. Infatti a parte la gara inaugurale del torneo, compromessa peraltro dall’espulsione di Sanchez dopo pochi minuti, che ha lasciato la squadra in dieci per tutto il resto del match, non ha subito gol nelle altre due gare del girone “H”. Questo dato assume ancora più peso, in considerazione del fatto che davanti avevano attaccanti del valore di Lewandowsky nella Polonia e Manè nel Senegal, al top nel calcio europeo. Sicuramente, il perno di tale fase difensiva è Jerry Mina, difensore di proprietà del Barcellona, alla ribalta in questo Mondiale di Russia.
- Contropiede letale
Sicuramente l’arma migliore de “Los Cafeteros” risulta essere la capacità di ribaltare il fronte di gioco con una velocità disarmante per gli avversari. Grazie alla rapidità di giocatori come Cuadrado e Lerma e la tecnica a metà campo di un giocatore di caratura come James Rodriguez, la nazionale sudamericana ha fatto dei suoi contropiedi un arma letale, con cui ha messo in grossa difficoltà la Polonia ed il Senegal.
- Pericolosità dalle palle inattive
Grazie a giocatori molto fisici e dotati di un buon colpo di testa come Mina, Falcao e Davinson Sanchez, la Colombia presenta un potenziale determinante nelle situazioni di palla inattiva, come calci d’angolo e punizioni, in fase offensiva.
- Poca continuità nelle fasi di gioco
Sicuramente un punto debole di questa Nazionale è la poca continuità nelle diverse fasi della partita. Infatti la Colombia alterna fasi di gioco ed intensità ad altissimo ritmo a fasi di gioco nelle quali cala troppo il ritmo, finendo per schiacciarsi nella propria metà campo.
- Diversi volti noti al calcio nostrano
Nella Colombia giocano due calciatori che militano nella Serie A italiana, Juan Cuadrado, che gioca nella Juventus e Christian Zapata, difensore del Milan. Inoltre, è presente anche Carlos Sanchez, vecchia conoscenza della Fiorentina, squadra nella quale ha militato per due stagioni, dal 2016 al 2018.
Probabile formazione Colombia
4-2-3-1:Ospina, Arias, Mina, D. Sanchez, Mojica, C. Sanchez, Uribe, Cuadrado, Quintero, Muriel, Falcao.
La Nazionale colombiana ha partecipato a sei edizioni dei Mondiali nella sua storia, raggiungendo il miglior piazzamento nel Mondiale brasiliano del 2014, dove ha raggiunto i quarti di finale.
Qui Inghilterra
La squadra del c.t. Southgate sta stupendo tutti in questo Mondiale avendo vinto due partite su tre del suo girone. Il risultato che fa più scalpore è il 6-1 inflitto a Panama, nella seconda gara del girone “G”.
- Potenza di fuoco
La Nazionale dei leoni quest’anno può contare su un reparto d’attacco di primissimo livello, composto da giocatori come Lingard, Rashford, Sterling e soprattutto il centravanti Harry Kane, che ha già messo a segno 5 gol in questo Mondiale e comanda la classifica provvisoria marcatori.
- Fase difensiva troppo debole
Come tutte le squadre inglesi, anche la Nazionale del c.t. Southgate, rispecchia la tipica caratteristica di una fase difensiva che spesso lascia a desiderare, lasciando molti spazi agli avversari, soprattutto in contropiede. Proprio per questo motivo, in tutte e tre le gare finora disputate, gli inglesi hanno subito almeno un gol.
- Giovani in forte crescita
Southgate può contare su una generazione di giovani fenomeni, capaci di imprimere un’intensità elevata per quasi tutti i 90 minuti e che sbilancia completamente le difese avversarie. Tra tutti sicuramente spicca Dele Alli, il giovane centrocampista del Tottenham che coniuga uno strapotere fisico ad un ottima tecnica in fase di palleggio e dribbling.
- Pressing asfissiante
Gli inglesi fanno del pressing a tutto campo una delle prerogative del loro gioco, caratteristica che gli permette di tenere alta la squadra e schiacciare gli avversari nella propria metà campo per tutti i 90 minuti.
Una Inghilterra tutta “indigena”
La squadra che fornisce più giocatori alla Nazionale d’oltremanica è il Tottenham. Gli “Spurs” infatti sono rappresentati da Harry Kane, Dele Alli, Kieran Trippier, Danny Rose ed Eric Dier. Seguono Manchester City e United con quattro calciatori a testa. Nel complesso, il team del c.t. Southgate attinge, per i 23 della “rosa”, a ben 11 diversi club della English Premier league.
Probabile formazione Inghilterra
(3-4-3): Pickford; P. Jones, Maguire, G. Cahill; Trippier, Henderson, Alli, Young; Lingard, Kane, Sterling. CT: Southgate
L’Inghilterra al Mondiale
La nazionale inglese è alla sua 15ima partecipazione ai Mondiali. Nel 1966, nell’evento iridato giocato in casa, si è laureata campione del mondo.
Cosa ci aspetta
Da questa partita sicuramente molti gol, viste le indoli offensive di entrambe le formazioni. La partita che si prospetta, verrà giocata ad altissima intensità, con pressing alto da entrambe le parti e molte possibilità di contropiede. La partita verrà decisa sugli esterni dove sia la Colombia con Cuadrado e Arias che l’Inghilterra con Trippier, Lingard e Sterling, cercheranno di creare superiorità numerica e trarne vantaggio per andare al tiro. Affascinante è sicuramente la sfida tra i due centravanti, Kane e Falcao, due giocatori di assoluta affidabilità ma la cui dote principale è il cinismo sotto porta. Scommettiamo alla sulla vittoria dell’Inghilterra, con un gol ancora “firmato” da Harry Kane.
I precedenti tra Colombia e Inghilterra
L’Inghilterra è imbattuta nei 5 precedenti contro la Colombia (3 vittorie e 2 pareggi). L’ultimo incontro tra le due selezioni risale al maggio 2005, nel New Jersey (USA), quando la Nazionale britannica vinse per 3-2, grazie ad una tripletta della punta Michael Owen. Sicuramente la Colombia di quest’anno, con un James Rodriguez non ancora al top della forma, può centrare una storica vittoria anche sotto il profilo statistico.
No Comment