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Combat sports – Cage Warriors #183 cresce a Roma in qualità produttiva.

(di Valerio Vulpis) Successo di pubblico ieri al PalaPellicone di Ostia (centro federale e “casa” della FIJLKAM) in occasione dell’evento n.183 di Cage Warriors, la più importante promotion europea specializzata in arti marziali miste, da sempre inserita nel progetto UFC Fight Pass, ovvero trampolino di lancio per i migliori atleti di MMA al mondo (tra questi il più famoso è stato l’irlandese pluricampione UFC, Conor McGregor). L’evento organizzato dal promoter italiano e fondatore del network Aurora MMA, Lorenzo Borgomeo ha portato sull’ottagono capitolino ben 14 match di alto livello tecnico-agonistico con diversi italiani che hanno il “sogno” di entrare nell’olimpo delle arti marziali miste. A margine della manifestazione, sempre Borgomeo, ha dichiarato ai microfoni di Mola TV (newtork che ha trasmesso in diretta Rome #183), che porterà nuovamente la promotion britannica a Roma, sempre al PalaPellicone di Ostia, tra la prossima estate e l’inverno inoltrato. L’impianto lidense si conferma così la casa della MMA e delle arti marziali miste, sicuramente il luogo ideale per la creazione di un evento di sports-entertainment. Nel frattempo, Cage Warriors torna in UK il prossimo 15 marzo 2025 alla BEC Arena di Manchester, con già una card di profilo internazionale.

Un momento della regia di Cage Warriors all’interno del NOVA 150 di EMG Italy – courtesy photo EMG Productions

La crescita del “prodotto” MMA passa inevitabilmente per la qualità della produzione tv, che, come nel precedente evento, è stata affidata, sul nostro territorio, alla EMG Italy, società tricolore leader nel mercato della fornitura di servizi di broadcast e media production (parte del gruppo internazionale EMG / Gravity Media). Ieri, ad Ostia, per l’occasione, la crew di EMG Italy ha operato dalla regia mobile del Nova 150, una delle “ammiraglie” del gruppo. Un mezzo, tra l’altro, “triple expander” (tra i più tecnologicamente avanzati per il broadcast di eventi sportivi), con una area disponibile per la regia “personalizzata”. Anche la parte tecnica, all’interno del parterre, è stata curata fin nei dettagli, grazie alla presenza di microfoni iper sensibili posizionati al di sotto del tappeto, per dare un senso ancora più realistico dei colpi nella “gabbia”, in occasione dei take down (ovvero gli atterramenti) o dei K.O. degli atleti in gara. Questo ha reso spettacolari tutti i 14 eventi che facevano parte integrante della fight card di Cage Warriors. L’organizzazione britannica inoltre, tra le sue particolarità, ha quella di coinvolgere nella produzione tv registi (sopra nella foto l’inglese Adam Sparrow) che vengono da questa disciplina e che la conoscono perfettamente anche sotto il profilo regolamentare. Questo fa sì che le immagini di replay, le personalizzate o gli zoom, su alcuni dettagli delle gare, possano coinvolgere al massimo gli appassionati delle arti marziali miste in qualsiasi territorio si svolga la kermesse. Per l’occasione EMG Italy, attraverso il proprio ufficio stampa, ha sperimentato il primo “clinic” della parte produttiva, invitando due giornalisti specializzati in MMA, che hanno potuto visitare il mezzo Nova 150, con l’ausilio tecnico-descrittivo di Maurizio Nacher, Chief Operating Officer (COO), potendo conoscere dal vivo tutti gli aspetti tecnici del broadcast di un evento come Cage Warriors.

Sotto il profilo sportivo uno dei match più intensi della serata ha visto l’italiano Dario “The Neanderthal” Bellandi, 29enne (campione “CW” in carica nella categoria dei pesi medi), opposto al forte lituano Naglis Kanisauskas (vero e proprio co-main event di Cage Warriors #183). Una sorta di rematch, perchè i due si erano già affrontati a CW 158, con successo anche in quel caso a favore dell’Italiano, in vista della sua “title shot” alla cintura (la indossa ormai dal 2023). Il campione dell’Europa dell’est si è presentato sull’ottagono forte di una preparazione curata nei minimi dettagli. Al termine della sfida l’azzurro ha avuto però la meglio seppure con “split decision” (ovvero con verdetto non unanime) e questo gli consente di mantenere il titolo prestigioso dei “middleweight“.

La locandina di Cage Warriors Roma 183

I risultati di Rome #183 – Cage Warriors:

  • Flyweight: Kevin Caperna ha sconfitto Jordan Molinari per split decision
  • Featherweight: Niko Ceraglia ha sconfitto Mirco Negrisoli per sottomissione al Round 2
  • Bantamweight: Pietro Mochetti ha sconfitto Yohan Salvador per decisione unanime
  • Flyweight: Davide Scarano ha sconfitto Florian Doskja per decisione unanime
  • Bantamweight: Damiano Scogna ha sconfitto Gerasimos Sioutis per TKO al Round 3
  • Featherweight: Giuseppe Ruggeri ha sconfitto Orlando Wilson Prins per TKO al Round 2
  • Lightweight: Adam Shelley ha sconfitto Simone Patrizi per decisione unanime
  • Welterweight: Marco Doda ha sconfitto Manuel Del Valle per decisione unanime

Main Card

  • Featherweight: Aiden Lee ha sconfitto Giuseppe Mastrogiacomo per sottomissione al Round 1
  • Catchweigth: Konstantinos Ntelis ha sconfitto Michael Pagani per split decision
  • Flyweight: Michelangelo Lupoli ha sconfitto Dylan Hazan per decisione unanime
  • Featherweight: Simone D’Anna ha sconfitto Gianluca Scottoli per sottomissione al Round 3
  • Cage Warriors Middleweight World Title: Dario Bellandi (c) ha sconfitto Naglis Kanišauskas per split decision
  • Cage Warriors Bantamweight World Tile: Liam Gittins (c) vs Alessandro Giordano terminato in “No Contest

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Valerio Vulpis

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