Tra le società di calcio quotate in borsa, a livello europeo, che a oggi si attestano come 24, le italiane Juventus e Lazio, hanno un bilancio operativo in attivo, mentre la Roma alterna buone performance in termini di borse a quotazioni più incerte e altalenanti. Tuttavia i club più ricchi e performanti attualmente, quando ci avviciniamo alla chiusura del bilancio operativo del 2019, troviamo il Manchester United che assieme all’Arsenal è presente da diverso tempo sul mercato azionario e si avvia a chiudere un altro anno in attivo.

I principali club europei di calcio quotati in Borsa

Dei club di calcio europeo, la squadra che ha ottenuto una capitalizzazione più elevata risulta essere proprio il Manchester United, malgrado i risultati sportivi un po’ incerti, delle ultime 2-3 stagioni, la società dei Red Devils è stata valutata 3 miliardi e 380 milioni di dollari, durante il 2018. Il club ha perciò beneficiato in termini positivi, da quando è stato introdotto come IPO il 10 agosto 2012.

Come cresce in termini di quotazioni azionarie un titolo sportivo

Stiamo parlando di un titolo che è cresciuto da quando è stato immesso sul mercato del 35,80% del proprio valore e che anche durante il 2018-2019 ha visto i propri capitali in crescita. La cosa veramente incredibile riguarda però il fatto che a livello sportivo, il Manchester United non stia vivendo uno dei momenti più entusiasmanti e vincenti, nel corso della sua lunga e ricca storia.

Case study: il modello Juventus, a livello azionario e aziendale

Ecco perchè ci viene facile come modello di case study, paragonarlo con la Juventus di Andrea Agnelli, società quotata in borsa e che da poco è diventata proprietaria anche del proprio stadio di calcio, l’Allianz Stadium, fornendo per gli standard italiani, un modello a cui vorrebbero ispirarsi anche le società romane di Lazio e Roma, che non a caso stanno spingendo la giunta comunale per diventare anche loro proprietarie del proprio impianto sportivo. Si tratta di tecnicismi che alla lunga sono capaci di generare profitti e dare alla società quel tipo di solidità di cui si possono trarre benefici non solo a livello sportivo, ma soprattutto finanziario e performante per quanto riguarda la quotazione in borsa dei titoli.

Quanto ha influito l’acquisto di CR7 in termini di Borsa e di investimenti azionari per la Juventus

La Juventus durante la trattativa di acquisto del campione portoghese Cristiano Ronaldo, attualmente il calciatore più rappresentativo del calcio mondiale al pari solo dell’asso argentino del Barcellona, Lionel Messi, ha beneficiato di un balzo in borsa, che ha fatto notizia, visto che è avvenuto mentre il campionato e i tornei affini come Champions ed Europa League erano fermi. E’ bastato addirittura un rumors, dato dalle più autorevoli testate spagnole, visto che il cartellino di Ronaldo era di proprietà del Real Madrid di Florentino Perez, per far volare in borsa il titolo azionario della società calcistica con sede a Torino.

Come investire oggi e perché sui titoli sportivi

Investire oggi su titoli sportivi è piuttosto favorevole, visto che si tratta di società solide quotate in borsa e che sono ancora in una fase di espansione, dato che solo 24 club in Europa hanno deciso di entrare nel settore del trading con grande successo soprattutto nei primi anni di quotazione in borsa;in Italia il caso della Juventus sta rapidamente cambiando gli assetti societari, trattandosi di un club vincente gestito in maniera moderna e dinamica, ma con capitali legati all’Italia come l’asse FCA e il main sponsor della Jeep.

Differenze e similitudini tra la Roma di Pallotta e la Juventus degli Agnelli

Differente invece è l’assetto societario della Roma, il cui presidente attuale, James Pallotta, assieme ad altri tre imprenditori statunitensi, ha acquisito la squadra giallorossa durante il 2011. Tuttavia per la Roma l’assetto societario non è ancora solido e performante come quello della Juventus, né a livello di risultati sportivi, né sotto il profilo delle azioni e quotazioni in borsa, almeno secondo le ultime stime del 2019.