CON HATRED IL MANCHESTER UNITED PROSEGUE IL SUO IMPEGNO NELLA LOTTA ALLE DISCRIMINAZIONI
(di Marco Casalone) – Il Manchester United (English Premier League) ha recentemente lanciato una nuova campagna a sostegno della lotta contro la discriminazione nel mondo del calcio e dello sport, ribattezzata HATRED: l’operazione rientra nel più vasto progetto #allredallequal, attivo dal 2016 e con il quale i Red Devils promuovono iniziative a favore dell’uguaglianza e dell’inclusione.
In occasione della partita ad Old Trafford contro il West Ham dello scorso 13 aprile si è svolta l’ormai consueta giornata annuale dedicata all’iniziativa: sono stati esposti banner dedicati lungo tutta la East Stand dello stadio, mentre un’enorme bandiera con il logo della campagna è rimasto esposto sul cerchio di centrocampo durante il prepartita e l’intervallo; inoltre, il club ha promosso diverse attività sul proprio sito ufficiale e sui suoi canali social media, invitando i milioni di tifosi presenti in tutto il mondo ad appoggiare la sua campagna condividendo messaggi contro l’odio e la discriminazione.
Sempre in corrispondenza con l’evento, lo United ha rilasciato un breve video intitolato “United against hatred” nel quale i campioni della prima squadra (in particolare Anthony Martial, Juan Mata e Jesse Lingard) e una rappresentanza della formazione femminile (Emily Ramsey e Martha Harris) raccontano l’obiettivo dell’operazione e mostrano le loro reazioni di disappunto alla lettura di post offensivi e razzisti.
“Il club ha lavorato a stretto contatto molte parti interessate al rispetto dei principi di uguaglianza ed inclusione per poter garantire al progetto la più ampia gamma di iniziative” ha commentato Richard Arnold, group managing director del club inglese, “Abbiamo il privilegio di avere giocatori, staff e sostenitori che provengono da contesti diversi ed è un nostro dovere assicurare un impatto positivo a tutti coloro che visitano l’Old Trafford e sostengono il club, indipendentemente da dove si trovino nel mondo”.
L’operazione #allredallequal ha trovato il supporto, in questi anni, di organizzazioni come Stonewall, Kick It Out, Level Playing Field e MUDSA; lo stesso Manchester United, a dimostrazione del proprio impegno nell’iniziativa, ha addirittura istituito al proprio interno un “Equality Committee“, un Comitato per l’Uguaglianza formato da un gruppo dirigente incaricato di prevenire ed eventualmente reprimere episodi di discriminazione nella società.
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