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FIH – L’Italia affronterà la Germania: spareggio a M’gladbach per volare a Tokyo
La Nazionale Italiana Femminile di Hockey su Prato si giocherà contro la Germania le sue chance di centrare la prima, storica, qualificazione ai Giochi Olimpici in questa disciplina. E’ quanto decretato dall’urna di Losanna, dove oggi, lunedì 9 settembre, a partire dalle ore 13, si sono svolte le operazioni di
CONI/Sport e Salute: scoppia la guerra dei biglietti. Prima “grana” per il ministro Spadafora
“Non voglio usufruire biglietti di Sport e Salute, solo così possiamo dimostrare che il Coni ha dignità”. Lo ha dichiarato al termine della Giunta straordinaria di stamattina il presidente del Coni Giovanni Malagò (nella foto in primo piano), spiegando la decisione di disertare la tribuna dell’Olimpico, dopo il taglio di
I 20 punti dell’accordo (possibile) tra M5S e PD. Buio totale sullo Sport
Il capo politico del movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, ha elaborato (insieme al suo staff) un programma, composto da 20 punti, che sarà la traccia di partenza per un accordo politico su vasta scala tra M5S e Partito Democratico in vista di un nuovo Esecutivo “giallo-rosso“, che potrebbe vedere
Milano-Cortina 2026: al via la governance dei Giochi invernali
E’ ufficiale. Il comitato olimpico organizzatore (l’Onog) sarà costituito sotto forma di “Fondazione”. “Dietro consiglio dei nostri consulenti si è preferita la scelta della formula della Dondazione rispetto a quella di una SpA”, ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine dell’incontro che si è tenuto quest’oggi a
Taranto sarà sede dei Giochi del Mediterraneo nel 2026
E’ ufficiale. La XX edizione dei “Giochi del Mediterraneo” si svolgerà a Taranto (Puglia). L’assegnazione è avvenuta ieri a Patrasso, in Grecia, nel corso dell’assemblea annuale del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (Cijm), che ha stabilito anche di posticipare l’edizione pugliese al 2026 (invece che al 2025). Taranto (la
Sbrollini (PD): Riforma sport: svuota il Coni e toglie autonomia
“La fretta che ha caratterizzato l’iter di questo provvedimento ha un’unica ragione: quella di consegnare al sottosegretario Giorgetti una delega in bianco recando un danno enorme allo sport di base e non – come si crede – alle grandi federazioni“. Così spiega, nella sua dichiarazione di voto, a nome del