Si chiude oggi la tre giorni della tradizionale convention di  Assisi targata CSI, sul tema “Quando lo sport mette in gioco la famiglia”.

Presenti alla kermesse sia Gianni Petrucci, presidente del Coni, che il ministro Giovanna Melandri. Il presidente del Coni durante l’intervista rilasciata davanti all pubblico di9 Assisi ha spaziato dal ruolo dello sport di base  all’importanza del Centro Sportivo Italiano e degli Enti di Promozione Sportiva, da calciopoli ai nuovi vertici della Figc.

“Lo sport italiano – ha detto Petrucci – ha affrontato una grossa crisi economica prima e lo scandalo di calciopoli poi. E’ giusto cambiare il mondo del calcio, ma non tutto è marcio e quello che avevo auspicato erano sentenze giuste, non esemplari. La nostra scelta è stata quella di cambiare i vertici, confermata dalla scelta di due persone estranee al mondo del calcio, con Guido Rossi prima e Luca Pancalli poi”.

Nel suo intervento, la Melandri, invece, ha spiegato le prossime mosse del governo: “avrei già voluto in questa finanziaria un fondo nazionale destinato agli enti di promozione sportiva. Nel 2007 chiameremo i cittadini per votare una legge nazionale di riconoscimento degli enti di promozione sportiva. La mia volontà è anche quella di costituzionalizzare la natura e la struttura dello sport, riconoscendone la sua specificità e il suo valore sociale”.